Indagati sotto torchio per la rapina che costò la vita all’agente Morandi


Lodi

Cronache locali

2010-09-01

Indagati sotto torchio per la rapina che costò la vita all’agente Morandi

967743821.jpgLE INDAGINI sul «commando» di rapinatori che la notte del 2 novembre avrebbe ucciso la guardia giurata lodigiana Enrico Morandi, di 49 anni, sono alla fase conclusiva.

Ieri il pubblico ministero del Tribunale di Lodi, Daria Monsurrò, ha interrogato gli ultimi quattro dei nove indagati per oltre venti rapine che – tre anni fa – hanno messo a ferro e fuoco mezza Lombardia: sette di queste si sono consumate nel Lodigiano, fra cui quella che è costyata la vita a Morandi, a bordo di un portavalori vicino al casello di Lodi, sulla Strada provinciale 235 nel territorio di Pieve Fissiraga.

SECONDO LE poche indiscrezioni filtrate dalla Procura, la banda sarebbe stata divisa in due gruppi distinti: un nucleo decisionale che aveva il quartier generale nel Lodigiano e il braccio armato che invece proveniva dalla Sicilia.

Dopo la rapina fatale a Morandi, scattò l’arresto di Maurizio Magistrelli, 48 anni, considerato membro della banda e incastrato dopo il blitz della Polizia nella santabarbara del gruppo, a Corbetta, nel Milanese. Magistrelli non ha mai voluto parlare, inchiodando i complici. Entro la fine di settembre si dovrebbe procedere al giudizio degli altri otto presunti componenti del commando.

F.N.

Indagati sotto torchio per la rapina che costò la vita all’agente Morandiultima modifica: 2010-09-02T11:15:00+02:00da sagittario290