Al supermercato Dok una truffa da professionisti

Cronaca

28 settembre 2010 – 05:15

Al supermercato Dok una truffa da professionisti

Scritto da Giuseppe Messe

Dok-300x224.jpgTruffa con i guanti bianchi. Con tanti di saluti finali, il solito grazie di cortesia e…l’arrivederci al giorno dopo. Preso di mira il supermercato della catena Dok. E’ accaduto ieri mattina, poco dopo le ore 9,00. Ogni giorno gli addetti dell’agenzia di vigilanza Velialpol ha il compito di passare dalle filiali Dok per riscuotere, e mettere al sicuro (sic) l’incasso del giorno precedente dalle filiali. Ieri mattina, al solito orario, puntuali sono arrivati i vigilantes dell’istituto di custodia Velialpol. La consueta routine, il riconoscimento del furgone da parte del responsabile del supermercato, la consegna del denaro, poco più di ventimila euro, i soliti documenti da firmare, la ricevuta staccata dal modulo di consegna della valuta. Tutto come da prassi ormai consolidata. Un’operazione che richiede solo pochi minuti mentre la clientela affollava già il supermercato per fare la spesa. Sembrava tutto a posto. Sembrava. Perché la scoperta di essere stati raggirati da una banda di esperti rapinatori è arrivata invece circa venti minuti dopo quando è arrivato un altro furgone dell’istituto. La sorpresa è stata grande, da far raggelare il sangue al responsabile del supermercato di via Latiano. “Abbiamo consegnato il denaro ai vostri colleghi meno di mezzora addietro”, ha detto con un filo di voce al vigilantes che si è presentato. Ha guardato fuori dov’era posteggiato il furgone ed ha notato che era di colore nero. Quello che invece aveva prelevato il denaro era di colore blu scuro. Per il resto era ugualissimo al precedente. Stesse insegne, stesse divise e il cartellino di riconoscimento dei falsi vigilantes che si erano già dileguati. A quel punto non è rimasto altro che avvertire le Forze dell’Ordine: polizia e carabinieri si sono presentati immediatamente sul posto. Intanto la gente continuava ad affollare il supermercato, ignara di quanto era accaduto. Il supermercato di via Latiano, che sino a due anni addietro era di un’altra catena commerciale, non aveva mai subito rapine. Il personale è stato avvertito di quanto era accaduto quando ha visto arrivare polizia e carabinieri. Nessuno si era reso conto di niente. “E’ prassi di ogni giorno vedere arrivare di primo mattino i vigilantes della Velialpol per ritirare il denaro contanti – ha detto Antonio, responsabile del punto di vendita salumi -. Nessuno mai avrebbe potuto immaginare che erano ladri travestiti di vigilantes. La stessa divisa, lo stesso distintivo, i soliti movimenti per il ritiro dei plichi contenenti il denaro che il nostro responsabile, trasferito solo la scorsa settimana, ha prelevato dalla cassaforte. E’ incredibile che possa essere accaduto”. E si stringe nelle spalle, scuotendo la testa. Il personale è rimasto tutto regolarmente al posto di lavoro. La cassiera batte gli scontrini della merce acquistata e a consegnare le buste per insaccare la merce, gli addetti alla macelleria e alla pescheria sono al loro posto per soddisfare le richieste dei loro clienti, le commesse lavorano in giro tra gli scaffali. I clienti, molti dei quali anziani e massaie, fanno la spesa inconsapevoli di quanto è accaduto. Forse lo sapranno solo oggi dai giornali e dalle televisioni locali che daranno la notizia di una rapina compiuta come dire, in grande stile, senza pistole, senza azioni cruente, senza spargimento di sangue. Quasi signorile.

Al supermercato Dok una truffa da professionistiultima modifica: 2010-09-29T10:45:00+02:00da sagittario290