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15-07-2010
LA DENUNCIA
Troppi furbi in metro senza biglietto
Mi chiamo Maria Fierro e utilizzo quotidianamente, più volte al giorno, la metropolitana di Roma. Leggo sulla stampa che molti utenti fruiscono del trasporto pubblico senza pagare il biglietto e che questo fatto produce una evasione di moltissimi milioni di euro. La cosa non mi stupisce giacché regolarmente constato che nelle stazioni metro il personale non controlla l’accesso e che i varchi sono spesso aperti. A volte ho chiesto chiarimenti al riguardo e, invariabilmente, mi è stato risposto che il personale di stazione non è competente a controllare che i passeggeri che entrano siano muniti di biglietto e che deve solo guardare i monitors all’interno del gabbiotto, mentre le verifiche spettano esclusivamente ai controllori itineranti. I vigilantes privati, invece sarebbero competenti solo al controllo dei beni.
Stante questa situazione, è facile vedere molti passeggeri che entrano indisturbati attraverso i varchi aperti o che entrano in due con un solo biglietto. Una volta, avendo fatto notare ciò a diversi addetti occupati a chiacchierare nel gabbiotto di stazione (dipendente metro, vigili del fuoco, vigilantes) sono stata anche derisa con questa frase “Ah sì? A volte entrano anche in tre con un solo biglietto!” a cui è seguita la solita conclusione “Non possiamo farci niente!”. Altre volte il personale non c’è affatto, oppure c’è solo il vigilante privato, e anche in questi casi i varchi sono aperti. A questo si aggiunga il personale o i vigilanti che aprono i varchi a stranieri non paganti, con la motivazione che dobbiamo essere solidali! (un vigilante particolarmente solidale si trova alla fermata Giulio Agricola). Stante questa situazione, e considerato che da molti mesi non ho la ventura di incontrare una squadra di controllori, mi chiedo: perché meravigliarsi dell’evasione? Non so se il sistema sia stato realmente pensato e organizzato come mi è stato detto da tutto il personale con cui ho parlato, ma se così fosse, direi che le cose dovrebbero essere riviste.….altrimenti non alziamo lamenti e grida sull’evasione e sui furbi!
P.S. non ho intenzione di rinnovare l’abbonamento annuale….. a fronte di un improbabile controllo, mi dichiarerò “zingara romena”!