“Multiservizi spa, da dove volete che cominci?”

Attualità

06 maggio 2010

La lettera firmata che arriva dritta dall’interno dell’Azienda

“Multiservizi spa, da dove volete che cominci?”

Le vicende, fra illegale e grottesco della Spa di cui il Comune è socio unico

di Fortunata Dell’Orzo

gallery(4)(13).jpgGià all’attenzione del Sindaco Emiliano, promotore di una inchiesta interna a seguito delle numerose segnalazioni dei nostri utenti,  la Multiservizi Spa oggi si arricchisce, se così possiamo dire, di un ulteriore scorcio e questa volta si tratta di uno scorcio “live”, visto che la lettera che segue, firmata, viene dritta dritta dal cuore dell’Azienda di via Viterbo. Se sia o meno dettagliata e ricca di circostanze ed episodi, lasciamo giudicare ai nostri lettori (e alle autorità).

Spettabile redazione di Barilive,

sono un dipendente della Multiservizi Spa e raccolgo l’invito del Sindaco Emiliano sul proporre all’attenzione Sua e della Magistratura barese circostanze ed episodi che da anni si ripetono alla Multiservizi senza che mai nessuno sia riuscito a cambiare questo andazzo. Ho un solo problema, da dove debbo cominciare?

Forse dalla mescita delle birre, ovviamente non autorizzata, che negli ultimi giorni, probabilmente a seguire delle segnalazioni fatte su Barilive, è stata smantellata in fretta e furia. Si trattava di una situazione tollerata e mai auorizzata dalla dirigenza, di un dipendente sindacalista della CGIL, tale V.A. (nell’originale il nome è cognome sono per esteso, n.d.r.) che si era organizzato in uno dei gazebo più lontani dall’ingresso di Via Viterbo con qualche sedia di plastica e un bel po’ di casse di peroncini. Alal fine del turno, i dipendenti, pagando, potevano così gustare un bell’aperitivo con contorno di patatine e qualche salatino. Un’iniziativa personale, che fruttava al V.A. qualche soldino extra stipendio e che non godeva di alcuna licenza commerciale o autorizzazione da parte dell’Azienda.  Vista pure la velocità con cui, appena ne hanno parlato i giornali, la mescita è stata smantellata.

Il “birraiolo” del resto è protagonista anche di un’altra strana vicenda: spesso durante l’orario di servizio si allontana dall’azienda e presta la sua opera come necroforo presso un’agenzia di pompe funebri. A volte viene al lavoro vestito drettamente da “pregamorto” con tanto di giacca e cravatta in tinta. In passato si cambiava in azienda: da un po’ di tempo risparmia pure questa fatica. Inutile forse aggiungere che è stato visto svolgere queste sue mansioni all’esterno dell’azienda (per fortuna!) durante l’orario in cui sarebbe dovuto stare al lavoro.

Tornando a cose più serie: vorrei confermare l’andazzo delle richieste nominative di lavoratori alle varie agenzie di lavoro interinale che si alternano per fornire manodopera alla Multiservizi. Spesso su indicazione diretta del Consigliere O.D. (che comunque, essendone zio, fa capo al Consigliere regionale N.C.) vengono fatti venire al lavoro i giocatori del Liberty Molfetta (che comunque hanno già uno stipendio da calciatori) e comunque soprattutto personale di Palo, Modugno e Bitonto. Per questo, basta davvero controllare i libri e l’agenzia.

Vorrei denunciare inoltre il fatto che molte macchine della Multiservizi spa sono senza logo, per cui non sono riconoscibili e vengono usate per scopi personali da chi le ha in dotazione: non è infrequente che servano ad accompagnare le mogli a fare la spesa nei grandi centri commerciali, ovviamente durante l’orario di servizio. Queste auto beccano moltissime multe, anche salate, per divieti di sosta o altre infrazioni e queste multe vengono pagate senza fiatare dall’Azienda e dunque da tutti i cittadini baresi.

Come si pagano del resto i conti salatissimi della Carrozzeria L. presso la quale si portano le auto con un piccolo raschietto o con una lieve ammaccattura e si lascia che vengano, ad esempio, riverniciate completamente, facendo salire vertiginosamente l’importo da pagare.

Ma questi, possiamo dirlo, sono solo piccoli dettagli. La cosa seria è il modo in cui viene trattato il personale dalla dirigenza e dai vari capisquadra. Parlare di mobbing è assolutamente insufficiente. Basta un niente perchè arrivino, per ripicca, trasferimenti, cambi improvvisi di turno, dequalificazione di mansioni. Una circostanza che a me non sembra casuale fa sì che i capisquadra siano anche sindacalizzati e che il sindacato di rifrimento sia la UIL.  Questi signori rispondono del loro operato non alla propria confederazione o ai lavoratori che gli hanno dato fiducia, ma direttamente al presidente Vito Ferrara e al capo del Personale O.C.

Un clima generalizzato di paura e di minaccia, una sorta di legge non scritta che induce al silenzio e alla testa bassa chi si sente alla mercè dei prepotenti che fanno e disfanno senza dar conto a nessuno, nemmeno all’amministrazione, ha fatto sì che fino ad oggi nessuno avesse il coraggio di parlare. Ci sono stati episodi di violenza, anche fisica, nei confronti di lavoratori che ad esempio avevano fatto vertenza e che poi, una volta ritiratala, si sono visti addirittura promuovere e passare di livello pur di far posto a qualcun altro “amico del giaguaro”.

Ultimamente la UIL ha perso una quindicina di iscritti che sono passati alla CISL (senza peraltro riuscire a cambiare lo stato delle cose): per questo hanno subito diverse “ritorsioni” stile mobbing. La gestione del personale rappresenta il vero punto nero della Multisevizi spa, insieme allo sperpero di pubbliche risorse e alla progressiva perdita di commesse da parte del Comune.

In termini di fatturato, la Mustiservizi spa ha perso almeno 350 mila euro e pur avendo personale in esubero (questa è l’ultima o quasi della serie) stanno pensando di affidare a guardie giurate esterne il compito della sorveglianza.

 Vi sarebbero ancora moltissime cose da dire e da denunciare. Mi auguro solo che questa mia non cada nel vuoto. E spero anche che il Comune di Bari, socio Unico di questa Spa, prenda le dovute misure perchè questa situazione possa finalmente finire.

Lettera firmata

“Multiservizi spa, da dove volete che cominci?”ultima modifica: 2010-05-07T11:00:00+02:00da sagittario290