Cronaca
23 aprile 2010
15mila firme per mappa degrado
Scritte sui muri, schiamazzi notturni, spaccio, bisogni dei cani sotto i portici, bivacchi e, in alcune zone, prostituzione in strada. I bolognesi si sentono insicuri (tanto da ricorrere a vigilantes) e sono spesso esasperati da questi fenomeni, legati al degrado. Per questo hanno deciso di chiedere aiuto al commissario Anna Maria Cancellieri, consegnandole una petizione intitolata “Stop al degrado” preparata da Confabitare, associazione di proprietari immobiliari. La petizione raccoglie le firme di oltre 15.000 persone: nel firmare, hanno indicato, strada per strada, paure e criticità. Tra chi abita in centro, i più scontenti sono in zona universitaria, via Indipendenza, dintorni della stazione e Pratello. In periferia, la palma di sporcizia e degrado spetta al San Vitale, seguito da Navile e Savena.