Cronaca
29/12/2009
Tentato furto di armi nel deposito Oto Melara
L’intervento di un vigilante notturno ha sventato un furto di armi in via lunga, in un magazzino in disuso della fabbrica Oto Melara.
VERSO LE 4.30 della scorsa notte un uomo della vigilanza privata è intervenuto in via Lunga perchè era entrato in funzione l’allarme. Il vigilante si è precipitato alla fabbrica di armi, giusto in tempo per vedere una persona che scappava nel buio, cercando di allontanarsi il più in fretta possibile dall’azienda. Vicino alla recinzione il poliziotto privato ha trovato una scala, usata molto probabilmente per riuscire a introdursi nello spazio della fabbrica. All’interno di un magazzino, da tempo inutilizzato, la guardia ha trovato anche una sacca in cui erano stati infilati una serie di pezzi di ricambio di armi che non sono più in produzione da diverso tempo. La borsa era stata, comunque, riempita fino all’orlo di pezzi di ricambio e anche da assemblare e utili per montare alcuni fucili mitragliatori.
SUL TENTATIVO di furto indagano gli uomini della questura di Brescia. Per chi indaga il furto che stava per essere messo a segno non deve destare preoccupazione: i pezzi erano arrugginiti e difficilmente il ladro avrebbe potuto ricavare un’arma pericolosa dalla ferraglia che aveva infilato nella borsa. Le indagini sono comunque in corso, per tentare di identificare l’ignoto che ha scavalcato la recinzione e ha cercato di far sparire della armi dalla storica azienda bresciana.