[19/10/2009]
UBRIACO ALLA GUIDA PER LA CITTÀ FA “STRAGE” DI AUTO
Per fortuna i danni si contano solo alle auto parcheggiate su viale Marche, a Lecce. Patente ritirata e denuncia per guida in stato di ebbrezza per un 32enne di Copertino, beccato dalla polizia
LECCE – Non gli ha creduto nessuno. E per primi gli agenti delle volanti della Questura di Lecce. Anche perché una volta raggiunto, trovandosi di fronte la scena, i poliziotti solo due ipotesi potevano considerare: o l’automobilista, un 32enne di Copertino, era stato vittima di un malore, oppure aveva perso il controllo del mezzo per avere alzato talmente il gomito che al volante avrebbe potuto compiere un danno molto più grave che ammaccare con effetto domino tre auto in sosta, oltre alla propria. Buona la seconda.
E già, perché il giovanotto alla guida della sua Fiat Punto per le strade centrali di Lecce durante le ore notturne del weekend, alla fine del viaggio, dopo avere soffiato nell’etilometro, su invito della polizia stradale intervenuta sul posto dopo la chiamata dei colleghi, è risultato avere una quantità di alcool nel sangue pari a 1,84 grammi per litro (la prima volta), poi di 1,86 (g/litro) dopo la seconda prova a distanza. Ed ora è nei guai: il tasso alcolemico rientra nella previsione più grave sanzionata dal codice della strada, che prevede la confisca obbligatoria previo sequestro preventivo del veicolo condotto e di proprietà del soggetto che guida in stato di ebbrezza, oltre alla denuncia all’Autorità giudiziaria per il reato di guida sotto l’influenza dell’alcool.
Il Fatto. Ad accorgersi che l’automobilista sembrava avere qualche problema, è stata una guardia giurata, che percorrendo via Calasso si era accorta del giovane riverso sul volante di una Fiat Punto, di colore celeste, con il motore acceso. L’auto con il motore al minimo sul ciglio della strada e lui, il 32enne, immerso in un sonno profondo. E così, la guardia si è avvicinata al ragazzo e dopo vari tentativi è riuscito a svegliarlo, ma subito dopo ha ingranato la marcia e si è dileguato a forte velocità in direzione di viale dell’Università.
A quel punto entrano in azione gli agenti delle volanti, subito dopo la chiamata al 113 da parte guardia giurata. Così, dopo vari giri di perlustrazione, i poliziotti sono riusciti a rintracciare la Fiat Punto in viale Marche. La scena è stata immortalata dalle fotografie. Lì il 32enne aveva parcheggiato – ma in questo caso il termine è più che mai un eufemismo – saltando prima a tutta velocità su un marciapiede, poi andando ad scontrarsi contro la prima delle tre auto in sosta. Effetto domino inevitabile e danni anche ad altre due vetture.
Dopo la “frittata”, il ragazzo ha cercato di allontanarsi barcollando dal luogo a piedi ma i poliziotti lo hanno bloccato ed identificato. Lo stesso, in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta ad assunzione di alcol, ha riferito di aver avuto un colpo di sonno e di non essersi accorto della traiettoria che aveva intrapreso, andando poi a sbattere con le altre auto parcheggiate.
Le autovetture danneggiate sono una Ford Focus di proprietà di una donna residente a Lecce; una Lancia Y intestata anche questa ad una cittadina leccese e il terzo mezzo, una Kia Rio d di proprietà di un leccese, la più danneggiata.