ROMA
mercoledì 03 giugno 2009, 07:00
Divino Amore Giallo sull’uomo centrato da vari colpi di pistola
di Redazione
L’uomo ricoverato all’ospedale San Giovanni con ferite d’arma da fuoco, Giulio T., non sarebbe coinvolto nella rapina ai danni di un gioielliere avvenuta lunedì nella zona del Divino Amore. Lo hanno confermato i carabinieri secondo i quali «esistono elementi oggettivi per cui l’uomo non sarebbe legato alla vicenda: non c’è alcuna corrispondenza con gli orari e con l’auto utilizzata». In base a quanto si è appreso, inoltre, il gioielliere non avrebbe raggiunto con i colpi di pistola esplosi i due rapinatori. E mentre gli uomini dell’Arma di Pomezia hanno già imboccato una nuova pista per individuare i due malviventi, resta da chiarire come Giulio T. sia rimasto ferito. L’uomo era stato trovato nell’appartamento della moglie, in via Lemmi, colpito al basso ventre da un’arma da fuoco. In un primo momento era sospettato di essere coinvolto nell’assalto al portavalori avvenuto lunedì alla Magliana. Ipotesi caduta con l’individuazione del rapinatore rimasto ferito nell’assalto.