I sindacati denunciano: “Chi è alle reception non può fare vigilanza”

Attualità : Interventi

del 14/05/2009 di La redazione

I sindacati denunciano: “Chi è alle reception non può fare vigilanza”

marchi_cgil_guidi_cisl_230x230.jpgLUCCA – I sindacati Cisl e Cgil lanciano un appello alle autorità: “Fermate gli abusi per gli addetti alle reception”. Umberto Marchi (Cgil) e Giampiero Guidi (Cisl) denunciano infatti un utilizzo improprio e sempre più diffuso che le varie aziende fanno dei ‘portieri’, ovvero la destinazione a servizi di vigilanza: “Anche nella nostra provincia – denunciano Marchi e Guidi – dobbiamo registrare la presenza di società che svolgono servizi di reception, impropriamente definito con il termine ‘portierato’, che molto spesso sconfinano dalla loro attività primaria invadendo il campo della vigilanza vera e propria, che queste società, e i loro dipendenti, per legge non possono svolgere”.

A Lucca i portieri sono usati come vigilantes e senza le adeguate tutele: lo affermano i segretari proviciali della Filcams Cgil e Fisacat Cisl, ovvero Umberto Marchi e Giampiero Guidi. I due sindacati denunciano un “abuso” che, complice la crisi economica che impone alle aziende tagli e riduzioni dei costi, si sta espandendo sempre più nella nostra provincia.

“Anche nella nostra provincia – denunciano Marchi e Guidi – dobbiamo registrare la presenza di società che svolgono servizi di reception, impropriamente definito con il termine ‘portierato’, che molto spesso sconfinano dalla loro attività primaria invadendo il campo della vigilanza vera e propria, che queste società, e i loro dipendenti, per legge non possono svolgere”.

Una situazione che secondo Marchi e Guidi ha pesanti ripercussioni sul mondo del lavoro: la vigilanza viene usualmente svolta dalle società specializzate, che si vedono così mancare il lavoro: “Con troppa frequenza le società che svolgono attività di così detto ‘portierato’, si propongono per aggiudicarsi servizi in appalto gestiti da Istituti di vigilanza privata e svolti correttamente, per quanto riguarda la parte dei servizi di sicurezza, da guardie particolari giurate e molto spesso, a causa dei costi ridotti a cui queste società offrono il loro operato, riescono a subentrare con la conseguenza di creare crisi occupazionale per lavori che non sono di loro competenza”.

“Purtroppo ci troviamo in presenza di una corsa ai ribassi e non alla professionalità e qualità del servizio, tante aziende si affacciano nella nostra provincia offrendo servizi di ‘reception’ e fin qui niente da dire poiché di loro pertinenza, arrivando però a far compiere ai loro dipendenti anche lavori di sicurezza”.

I sindacati affermano di avere conosciuto numerosi lavoratori che hanno raccontato del ‘doppio lavoro’: “Spesso si presentano nei nostri uffici lavoratori assunti come addetti alla reception ai quali vengono imposte funzioni proprie della vigilanza, come l’esecuzione di giri di ronda notturni o altre tipiche forme ascrivibili come vigilanza, ovviamente tale situazione genera perplessità nel lavoratore assunto per ben altre mansioni, ma spesso la mancata conoscenza delle norme e la paura di perdere il lavoro, con l’aggiunta di qualche indebita pressione, li convince a sottostare alle condizioni imposte”.

I due segretari denunciano quindi i numerosi rischi in cui incorrono i lavoratori, i danni che crea al mercato del lavoro, e chiedono l’intervento delle autorità per risolvere il problema: “In casi di questo genere, che iniziano ad essere frequenti, vorremmo evidenziare, che non solo si produce una pesante destabilizzazione del mercato, ma si opera assolutamente al di fuori delle regole previste per chi esercita legittimamente servizi di vigilanza, eludendo tutta una serie di adempimenti e controlli previsti dalle vigenti normative e regolamenti di servizio, esponendo inoltre a rischio quei lavoratori utilizzati impropriamente in servizi di sicurezza senza averne titolo e senza che gli stessi abbiano ricevuto alcuna formazione specifica e assolutamente sprovvisti di strumentazioni e dispositivi utili alla salvaguardia della sicurezza e dell’incolumità personale. Riteniamo che sussistano responsabilità dirette anche da parte di quelle aziende che ricorrono all’utilizzo improprio di questi lavoratori fruendo di servizi non dovuti, allettate dalla possibilità di un congruo contenimento dei costi in violazione della legalità sia contrattuale che legale.

A Viareggio coma a Lucca, valutiamo necessario e non più derogabile mettere un freno a queste disfunzioni – concludono Marchi e Guidi – in questo modo si danneggia il mercato del lavoro, imponendo lavori non dovuti ed esponendo a rischio lavoratori sottopagati, invitiamo le autorità preposte ad intervenire e i lavoratori che si riconoscono in queste situazioni a rivolgersi presso i nostri uffici, rendendoci disponibili insieme a loro ad operare le opportune verifiche e i conseguenti interventi”.

I sindacati denunciano: “Chi è alle reception non può fare vigilanza”ultima modifica: 2009-05-15T11:45:00+02:00da sagittario290