Campi rom, nuovi insediamenti e vigilanza privata

Campi rom, nuovi insediamenti e vigilanza privata

2596540119_6f0b37ef4f.jpgSistemare i campi esistenti, metterli a norma e, dove possibile, ampliarli. E poi, la creazione altri due insediamenti, forse tre, ancora non si sa dove. In questo consisterà la fase operativa del piano nomadi, che il prefetto Pecoraro ha assicurato entrerà in vigore dal primo giugno. Una volta acquisita la consistenza degli ampliamenti – ha aggiunto ribadendo che il Casilino 900 verrà chiuso – decideremo se e dove realizzare nuove aree. Gli eventuali nuovi campi verranno realizzati nei municipi che non li hanno, per fare in modo che tutti abbiano la possibilità di ospitare campi nomadi”. Salvo poi smentire quanto detto per affermare che, probabilmente, potrebbero essere collocati anche in quartieri dove già sorgono. Insomma, ancora è tutto da vedere e da stabilire. E pensare che, il primo censimento dei rom, ebbe inizio ormai un anno fa. E avrebbe dovuto risolvere gran parte dei problemi. Per ora, le uniche novità, sono che i lavori per la realizzazione e la bonifica degli insediamenti verranno affidati alle ditte che vinceranno le gare d’appalto non europee e che venerdì prossimo sarà assegnato il bando per il servizio di vigilanza privata nei campi. In cosa consista la vigilanza, quali saranno i criteri per l’assegnazione del servizio e quali i costi non è ancora dato saperlo.

Campi rom, nuovi insediamenti e vigilanza privataultima modifica: 2009-05-19T11:15:00+02:00da sagittario290