Va troppe volte a pregare, arrestato un latitante

Cronaca

L’uomo era ricercato perché ritenuto coinvolto nella rapina al furgone portavalori avvenuta a Reggio Calabria

Va troppe volte a pregare, arrestato un latitante

0038862.jpgTORINO 26/03/2009 – Un latitante, Vincenzo Violi (foto tonda), 30 anni, di Sinopoli è stato arrestato ieri dai carabinieri del nucleo Investigativo di Torino. L’uomo era ricercato perché ritenuto coinvolto nella rapina al furgone portavalori avvenuta a Reggio Calabria nell’agosto del 2007 e nel corso della quale fu uccisa la guardia giurata Luigi Rende.

Subito dopo la rapina, Violi riuscì a sfuggire alla cattura mentre i carabinieri arrestarono altre sei persone coinvolte nei fatti. Proprio nei mesi scorsi si è concluso il processo nei confronti di quattro rapinatori che sono stati condannati all’ergastolo. Violi frequentava assiduamente una chiesa del quartiere San Paolo di Torino.

Nel corso dell’operazione che ha portato all’arresto del latitante, i carabinieri hanno arrestato per favoreggiamento, Alfredo Militano, 36 anni, originario di Sinopoli ma da diversi anni residente in città.

Violi, secondo quanto si è appreso, si recava almeno due volte al giorno nella chiesa parrocchiale dedicata a Gesù Adolescente nel quartiere San Paolo e lì si fermava a pregare per un paio d’ore e partecipava devotamente alla celebrazione della messa.

Forse una segnalazione anonima, fatto sta che quest’abitudine alla preghiera di una persona che comunque appariva sospetta anche agli stessi fedeli della parrocchia, ha allertato alcuni carabinieri che prestano servizio nel quartiere e, dopo una serie di accertamenti, sono risaliti all’identità di Violi.

Dalle indagini è emerso che Militano avrebbe favorito la latitanza di Violi offrendogli il supporto logistico durante la permanenza a Torino.

an.mag.

Va troppe volte a pregare, arrestato un latitanteultima modifica: 2009-03-27T11:45:00+01:00da sagittario290