Le fiamme devastano due fabbriche


PRATO

Il rogo

Le fiamme devastano due fabbriche

Il primo ad accorgersi che qualcosa non andava, è stata la guardia giurata che ogni notte passa davanti al capannone di via Pellico nella zona industriale di Oste. Ha visto una colonna di fumo alzarsi dalla fabbrica e non ha aspettato un attimo: la chiamata ai soccorsi è partita immediatamente e sul posto si sono precipitate due autobotti dei vigili del fuoco insieme ai carabinieri della tenenza di Montemurlo 

184693-incendio.jpgPrato, 19 febbraio 2009 – Il primo ad accorgersi che qualcosa non andava, è stata la guardia giurata che ogni notte passa davanti al capannone di via Pellico nella zona industriale di Oste. Ha visto una colonna di fumo alzarsi dalla fabbrica e non ha aspettato un attimo: la chiamata ai soccorsi è partita immediatamente e sul posto si sono precipitate due autobotti dei vigili del fuoco insieme ai carabinieri della tenenza di Montemurlo.

Erano circa le 4,45 quando ha preso fuoco la ‘Euroclass’, una fabbrica di divani e poltrone gestita da due soci italiani: la sede principale della ditta si trova a Quarrata, mentre il magazzino di Oste viene impiegato per svolgere parte della lavorazione e per lo stoccaggio del materiale già confezionato. L’incendio, molto probabilmente avvenuto per cause accidentali e sulle quali stanno comunque indagando i vigili del fuoco, è stato violentissimo anche a causa dei materiali altamente infiammabili contenuti nel capannone come gommapiuma, stoffa e legno utilizzati per l’intelaiatura e i rivestimenti dei divani.

Nonostante la macchina dei soccorsi si sia messa in moto in tempi da record, quando sono arrivati a Montemurlo i vigili del fuoco di via Paronese stava già’ crollando il tetto dello stabile: il fuoco si è poi propagato velocemente anche ai muri distruggendo completamente l’edificio di circa 1.200 metri quadrati.

I carabinieri hanno cercato per tutta la notte di mettersi in contato con i proprietari della ditta che però avevano il cellulare staccato. Soltanto ieri mattina le forze dell’ordine sono riuscite ad avvertire uno dei soci che, accorso immediatamente sul posto ha avuto un malore vedendo la fabbrica letteralmente ridotta in cenere. Lungo il lavoro di bonifica dello stabilimento di via Pellico: le squadre dei vigili del fuoco si sono alternate per tutta la notte per cercare di domare le fiamme. Una squadra di vigili del fuoco, è rimasta sul posto fino al pomeriggio inoltrato di ieri per togliere il materiale bruciato e tentare di individuare la causa della combustione oltre che per bonificare l’ambiente da eventuali focolai.

Il secondo incendio di entità minore, è scoppiato ieri mattina intorno alle 9, all’interno dell’ex carbonizzo, un capannone dismesso da anni e utilizzato per il processo di trasformazione e ripulitura dei tessuti che si trova nella frazione della Briglia a Vaiano. Al momento del rogo, all’interno dell’azienda erano in corso dei lavori di smantellamento poiché la fabbrica a breve sarà demolita per essere sostituita da appartamenti.

A innescare il rogo sarebbe stato un ritorno di fiamma a seguito di una scintilla causata da due operai che stavano maneggiando del l’acetilene e che per fortuna non sono rimasti feriti. Quando sono arrivati i vigili del fuoco dal comando di Prato le fiamme all’interno del capannone si erano già propagate al tetto costruito con travi di legno che sono crollate.

Le fiamme devastano due fabbricheultima modifica: 2009-02-20T11:30:00+01:00da sagittario290