Tecniche e preparazione: i casi di Padova a Treviso

MILANO 

domenica 02 novembre 2008, 07:00 

Tecniche e preparazione: i casi di Padova a Treviso

di Redazione 

La tecnologia israeliana è già impiegata a Padova, dove un mese fa la giunta di centrosinistra ha deciso di installare 120 telecamere per una spesa di 2 milioni di euro. Nel 2005 7 Comuni della Bergamasca hanno adottato un sistema con 80 telecamere prodotte dalla israeliana Alvairon e della tedesca Mobotix. L’impiego per le forze di polizia locale di sistemi di addestramento utilizzati dai servizi di sicurezza più famosi e temuti del mondo sta prendendo piede. Nel 2004 scoppiò un caso politico a Treviso, quando un ex agente del Mossad israeliano fu incaricato dall’amministrazione comunale guidata dal leghista Giancarlo Gentilini di addestrare i vigili urbani. La vicenda finì in un’interpellanza al ministro dell’Interno, cui i verdi chiedevano se una tale formazione potesse «comportare un esercizio delle funzioni di tutela dell’ordine pubblico in contrasto con i principi costituzionali». Ora si stanno moltiplicando i casi di polizie municipali che addestrano gli agenti con il Krav Maga, un sistema di combattimento insegnato nelle accademie dei più famosi servizi segreti del mondo (Mossad e Cia) e impiegato dai corpi speciali di polizia, come l’Fbi. In Italia è sempre più massiccia la diffusione tra le forze dell’ordine e militari, nonchè fra gli operatori di vigilanza privata.

Tecniche e preparazione: i casi di Padova a Trevisoultima modifica: 2008-11-03T11:05:00+01:00da sagittario290