02/11/2008
La scoperta intorno alle 7
SCOPERTA UN’AUTOBOMBA SUL RETRO DEL TRIBUNALE DI IMPERIA: ESPLOSIONE MANCATA PER UN SOFFIO
Imperia – A far ritenere gli investigatori che possa trattarsi di un’autobomba e’ una lunga striscia di combustibile collegata alla vettura, che ignoti hanno acceso – ma che poco dopo si e’ spenta – nel tentativo di incendiare l’auto per farla esplodere.
Un’automobile Fiat Punto, targata Savona, rubata due giorni fa ad Alassio, con a bordo (pare) alcune bombole del gas, messe appositamente per essere fatte esplodere, e’ stata scoperta, intorno alle 7, sul retro del tribunale di Imperia, da una guardia giurata nel corso del suo giro di ispezione, la quale dopo aver visto il cancello rotto, nei pressi dell’uscita secondaria del palazzo di giustizia, si e’ accorto dell’auto posteggiata a ridosso del muro.
A far ritenere plausibile l’ipotesi che possa trattarsi di un’autobomba e’ una lunga striscia di combustibile collegata alla vettura, che ignoti hanno acceso – ma che poco dopo si e’ spenta – nel tentativo di incendiare l’auto per far successivamente esplodere il carico di bombole. Presenti sul posto gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Imperia, l’artificiere della Polizia di Stato, il sindaco Luigi Sappa e il sostituto procuratore Filippo Maffeo. Si attende ora l’arrivo degli artificieri della Polizia Scientifica di Genova, per procedere al disinnesco dell’auto.
Il fuoco ha annerito la fiancata della vettura, ma poco dopo si e’ spento. Al momento sono in corso accertamenti, oltre che per risalire agli autori del mancato attentato, anche per individuare il possibile movente.
di Fabrizio Tenerelli