Edizione Vicenza
Mercoledi’ 1 Ottobre 2008
S. Martino di L./Fontaniva
Due spaccate nella notte tra …
S. Martino di L./Fontaniva
Due spaccate nella notte tra lunedì e martedì ai danni di un negozio di alimentari di San Martino di Lupari e di un bar-tabaccheria in pieno centro a Fontaniva. Probabilmente le azioni crimonose, portate a termine nell’intervallo di una mezz’ora, sono state compiute dalla stessa mano, quattro persone, che con la ormai collaudata tecnica della spaccata con i chiusino in ghisa, hanno forzato gli esercizi commerciali asportando quanta più merce possibile.
Incuranti dell’allarme, certi che nei pochi minuti che passano dalla sua attivazione all’intervento di vigilanza , proprietari o forze dell’ordine, è possibile farla franca. E’ scattata alle 2,30 la sirena dell’allarme volumetrico nel negozio di alimentari Sbrissa in via Cardinale Agostini. Vetro della porta scardinato e malviventi che cercano nel registratore di cassa i soldi che non ci sono e che allora portano con loro alcuni generi alimentari, per la precisione lattine e bottiglie di birra. Il negozio si trova in pieno centro della cittadina.Sul posto interviene in pochi minuti una pattuglia dell’Aliquota radiomobile. Ovviamente i ladri sono già distanti. Tempo probabilmente di bersi in tranquillità un po’ della birra rubata che ad una decina di chilometri di distanza, da San Martino di Lupari, suona l’allarme che protegge il bar con tabaccheria Sei come sei, in piazza Caduti di Nassirya a Fontaniva. Anche qui porta d’ingresso scardinata sotto ai colpi di un copritombino di ghisa. Una volta all’interno sono state arraffate quante più stecche di sigarette possibile, articoli di bigiotteria e materiale scolastico. Il valore del furto è in corso di quantificazione, ma si aggira intorno ad alcune migliaia di euro. Anche in questo caso un’azione rapidissima, quattro le persone che qualcuno dalle abitazioni vicine nota. Quando militari e vigilanza privata giungono sul posto, non rimane che rilevare quanto è accaduto.
Interrotta quindi la “tregua” che sembrava esserci in questo periodo nel Cittadellese dopo che proprio a Fontaniva, ai danni di una edicola-tabaccheria, in un mese si erano registrate tre spaccate. Non ci sono parole per commentare quanto accaduto da parte dei titolari mentre sepmpre più operatori commerciali pensano di ritornare ad installare le serrande evitando così altre “visite” che economicamente si traducono in costi maggiori per ripristinare i serramenti rispetto al valore di quanto sottratto.
Michelangelo Cecchetto