Via Cermenate: «Siamo come in via Padova, dateci i militari»

SOS Lettori

I residenti denunciano furti e aggressioni continue: gli extracomunitari si spartiscono il quartiere

Via Cermenate: «Siamo come
in via Padova, dateci i militari»

1986163893.jpgFAMAGOSTA 08/08/2008 – Un vialone assolato, le saracinesche dei negozi quasi tutte abbassate e un silenzio interrotto solo dallo sferragliare delle rotaie del tram. Il quartiere Cermenate, che da piazza Abiategrasso arriva fino a viale Tibaldi, è un angolo di periferia dimenticato. Microcriminalità e delinquenza la fanno da padrone e gli extracomunitari si contendono il controllo delle vie. Tanto che ormai i residenti hanno ribattezzato la zona “la via Padova del sud”.
FURTI E SCIPPI
Ma a differenza di via Padova qui l’esercito non è arrivato e i controlli delle forze dell’ordine, per i residenti non sono mai abbastanza. «Mai visto un vigile di quartiere – dice Zaella Bedani, titolare di un bar in via Volvinio – ogni tanto passa una volante, ma lascia il tempo che trova: io in quattro anni ho subito 7 furti». A garantire la sicurezza, a detta della gente del quartiere, ora come ora ci sarebbe solo una guardia giurata che presta servizio mezza giornata davanti a una banca e che di scippi ne ha sventati parecchi.
Si chiama Giovanni e da due anni è stato nominato “sceriffo onorario” della zona. «Da quando c’è lui ci sentiamo più sicure – dicono alcune residenti – ma al pomeriggio se ne va e qui c’e solo da aver paura. Chiediamo che vengano mandati anche da noi i militari, perchè nessuno ha ancora pensato a questa periferia?».

PUSHER IN AZIONE
Giovanni il quartiere lo conosce bene: «La zona – confida – è in mano agli spacciatori, li vedo spacciare in pieno giorno e davanti a tutti». Fermi agli angoli di via Volvinio e via Pezzotti, i marocchini tengono sotto controllo il territorio intorno a piazzale Agrippa. Sono loro le vedette dello spaccio, quelle che quando vedono sbucare il muso di una volante lanciano l’allarme.
Al mattino, invece, la zona è in mano agli zingari che spingono carrelli e caricano quello che trovano di buono tra i sacchi neri della spazzatura, dopo averli squarciati e abbandonati aperti lungo il marciapiede.

Scritto da: Sandra De Marco – sandra.demarco@cronacaqui.it

Via Cermenate: «Siamo come in via Padova, dateci i militari»ultima modifica: 2008-08-09T11:20:00+02:00da sagittario290