Imola: rapina al portavalori, Savip chiede “Task Force della Polizia di Stato”

3 luglio 2008 – 16.12

Imola: rapina al portavalori, Savip chiede “Task Force della Polizia di Stato”

BOLOGNA – “La rapina avvenuta due giorni fa a Bologna e quella tentata a Foggia, testimoniano ciascuna a suo modo, quanto sia facile per i malviventi impossessarsi dei valori trasportati dalle guardie giurate. Azioni tanto violente ed eclatanti, sono portate da criminali che si attendono cospicue contropartite”.

Lo sostiene Vincenzo del Vicario, segretario nazionale della Savip, in merito ai due episodi di rapine a portavalori avvenute a Imola e Foggia.

“La verità è che le regole dettate dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia, pur essendo estremamente lassiste e non adeguate allo stato dell’ordine e della Sicurezza Pubblica, non sono fatte rispettare da alcuno, potendo gli Istituti di Vigilanza violare impunemente in assenza di qualsiasi efficace controllo sulla loro attività”.

“Gli uffici delle Polizie Amministrative delle Prefetture e delle Questure – dice Del Vicario – sono per lo più “addormentati”, la Magistratura è sempre particolarmente poco attenta alle responsabilità penali e civili dei titolari degli istituti di vigilanza, le stesse assicurazioni private sembrano chiudere gli occhi sia quando stipulano i contratti, sia quando sono chiamate a pagare i danni”.

“Si innesca in tal modo, un oneroso circolo vizioso che alimenta la malavita, che espone a rischio le guardie giurate e che solo fittiziamente tutela la collettività. Nel caso della rapina bolognese invero, se è stata sottratta una somma di 3.000 milioni di euro, qualcuno dovrebbe chiedersi se il trasporto era regolare, se sono stati adottati tutti gli accorgimenti antirapina. Se vogliamo veramente ridurre il rischio rapine, allora, oltre alle serie indagini contro i delinquenti, chiediamo l’istituzione di una “TASK FORCE” operativa della Polizia di Stato che renda effettivo, attraverso i controlli, il rispetto delle circolari ministeriali sul trasporto valori”.

“Ove a tale domanda le risposte fossero negative, crediamo che il Ministero dell’Interno, il Prefetto ed il Questore di Bologna, dovrebbero trarre le dovute conseguenze adottando i necessari provvedimenti nei confronti di chi manda allo sbaraglio le guardie giurate. L’esperienza, purtroppo, ci insegna che anche in questo caso tutto finirà con la solita pacca sulle spalle” conclude Del Vicario.

Imola: rapina al portavalori, Savip chiede “Task Force della Polizia di Stato”ultima modifica: 2008-07-04T15:50:44+02:00da sagittario290