25 Marzo 2008 ore 08:30
Savona, notte brava in centro: sei giovani denunciati
Savona. Sei studenti, protagonisti di un raid vandalico notturno, sono stati denunciati dalla polizia. I giovani teppisti hanno trascorso le prime ore della domenica di Pasqua nelle vie del centro di Savona, lasciando segni di devastazione e commettendo anche un furto. Un vigilante notturno si è accorto delle loro scorribande ed ha fatto intervenire le pattuglie della squadra volante, che hanno bloccato il gruppo fra Corso Italia e via Verzellino.
Prima di finire negli uffici della Questura i sei, durante il loro raid, hanno rovesciato cassonetti dell’immondizia, distrutto fiorere e devastato dehors. Cinque di loro sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per danneggiamenti aggravati: si tratta di M.M., 23 anni, di Carcare, V.B., 20 anni, di Sassello, e dei ventiduenni savonesi A.G., C.Z e M.F. Per il sesto, invece, A.B., 22 anni, di Albisola, è scattata anche una denuncia per furto: è stato sorpreso in possesso di un telefono cellulare sottratto dall’abitacolo di una vettura della vigilanza privata. Il proprietario del telefonino era lo stesso metronotte che ha poi sorpreso i vandali in azione.
I sei giovani si sono scatenati nella notte proseguendo sino all’alba, dopo essere usciti da un locale e, probabilmente, avere abusato di alcolici. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, hanno rovesciato cassonetti in via Gramsci e in corso Mazzini, hanno preso a calci i “funghi” a gas per il riscaldamento di un dehors in via Pia ed hanno poi sfogato la loro furia contro una giostrina per bambini in Santa Maria Maggiore e contro una serie di fioriere in piazza Sisto. Il tutto condito da schiamazzi.
La guardia giurata della Vigilanza STS – Soluzioni Tecnologiche per la sicurezza, cui è stato rubato il cellulare che aveva lasciato sul cruscotto di una Peugeot 206 di servizio, ha dato l’allarme al 113. Immediato l’intervento delle volanti, che hanno trovato i sei studenti in stato di alterazione. Quindi il trasferimento in Questura per accertamenti, le denunce per danneggiamenti e, in un caso, per furto.
Redazione