Sparatoria dopo la spaccata nel negozio

Edizione Treviso

Giovedi’ 22 Novembre 2007

Una banda di malviventi ha tentato di sfondare con una Bmw di grossa cilindrata la vetrata del New Look di Cimavilla di Codognè

Sparatoria dopo la spaccata nel negozio

Ad accorrere per prime sul posto due guardie giurate della Carniel che si sono messe all’inseguimento lungo la Cadore Mare

Codognè

Tentano di aprirsi un varco nel negozio lanciando l’auto contro la vetrata, ma vengono messi in fuga dalle guardie armate. È successo martedì sera quando una banda di ladri ha sfondato una delle vetrine del negozio di abbigliamento New Look al 124 lungo la Cadore Mare, in località Cimavilla. Erano da poco passate le 23 quando la banda di malviventi, 4 o 5 persone, hanno utilizzato una Bmw di grossa cilindrata come ariete lanciandola contro una delle vetrine principali del negozio di abbigliamento, mentre la seconda auto, una Golf, faceva da palo. Ad accorrere per prime sul posto due guardie giurate della vigilanza Carniel di Oderzo che stavano pattugliando l’area. Immediata la reazione della banda: i malviventi si sono dati alla fuga risalendo sulle due auto. I vigilanti si sono lanciati all’inseguimento; vedendo uno dei malintenzionati sporgersi tanto che sembrava stesse per prendere la mira, la guardia armata di pistola ha esploso due colpi. Il primo sarebbe stato sparato in aria e il secondo ha colpito il bagagliaio delle auto in fuga. Immediato l’intervento dei Carabinieri di Codognè, allertati dai vigilanti, che hanno istituito dei posti di blocco senza per ora riuscire ad intercettare le due auto. Richiamati dal botto, i residenti negli appartamenti che si trovano sopra il negozio nella palazzina di recente costruzione, si sono affacciati al balcone trovandosi di fronte una scena da selvaggio west. Non è la prima volta che il negozio aperto da un anno e mezzo è preso di mira dai ladri: risale allo scorso marzo il primo episodio quando i malviventi, entrati dalla porta principale, avevano fatto man bassa dei capi d’abbigliamento portando via 500 pezzi, di cui 300 recuperati in un secondo momento, per un valore di oltre 15mila euro. Questa volta i danni ammontano a 10mila euro, circa 4mila per i mobili distrutti e i rimanenti per la vetrata andata in frantumi, che probabilmente non verranno coperti del tutto dall’assicurazione. “Questa volta è stata rose e fiori rispetto alla precedente” spiega il titolare “La vetrata ha retto, cadendo in frantumi dopo un’ora”. Ironia della sorte, il colpo è successo mentre i titolari stavano terminando di installare dei provvedimenti anti aggressione: saracinesche, inferriate alle finestre, mancavano solamente i pali anti sfondamento: “Se avessero tentato il colpo venerdì non sarebbe successo nulla” è il commento sconsolato di uno dei titolari. “Avrebbero dovuto montarle lo scorso lunedì, ma poi i lavori sono stati posticipati di qualche giorno. Abbiamo dei sensori a vibro che hanno fatto immediatamente scattare l’allarme. Ringrazio gli agenti della vigilanza, che con grande coraggio hanno fronteggiato i malviventi, sparando i colpi per farli scappare. E il mio ringraziamento va anche ai Carabinieri intervenuti sul posto.” Ora rimane l’amarezza e lo sconforto: “Non abbiamo mai ricevuto minacce, questi sono colpi organizzati; abbiamo merce di valore e sanno dove colpire. Ci si spacca la schiena per lavorare ed aprire un’attività, poi accadono fatti come questo. Se anche li prendessero dopo tre giorni sarebbero fuori di galera”. “Ho sentito come il rumore di una bomba” racconta la titolare del vicino ortofrutta “e ho subito pensato ad un incidente. Fatichiamo ad arrivare a fine mese ed ora non sappiano più come difenderci”.

Erica Bet

Sparatoria dopo la spaccata nel negozioultima modifica: 2007-11-23T11:50:00+01:00da sagittario290