LADRO MALDESTRO FA TUFFO IN PISCINA… FUORI PROGRAMMA


quotidiano on-line di Lecce e del Salento

[15/11/2007]

LADRO MALDESTRO FA TUFFO IN PISCINA… FUORI PROGRAMMA

7afc8bea07c8eb9620bdfc0bdb88c3e6.jpgSono stati scoperti in azione da una guardia giurata e nel tentativo di fuggire uno dei tre ladri non si è accorto della presenza di una piscina vuota e ci è caduto dentro. Le lesioni riportate non gli hanno permesso di rialzarsi e di proseguire nella fuga. E’ stato quindi bloccato prima dalla guardia giurata e poi dalle volanti della polizia arrivate dopo qualche minuto sul posto. E’ finito male il tentativo, da parte di tre ladri, di rubare gli arredi da cucina all’interno dell’ex ristorante Satirello, al chilometro 9 della provinciale Lecce-Torre Chianca. L’intervento del vigilante infatti non solo ha sventato il colpo, ma ha permesso la cattura di uno dei tre. Lo sfortunato ladro è infatti ora ricoverato nel reparto di Ortopedia del Vito Fazzi.

La caduta nella piscina con un volo di qualche metro, gli ha provocato una serie di fratture. Identificato dalla polizia prima del trasporto in ospedale, l’uomo, E.P., un incensurato di 44 anni di Surbo, è stato denunciato per tentato furto aggravato in concorso. Tutto è accaduto la scorsa notte quando, durante un consueto giro di perlustrazione, un vigilante ha notato del materiale ammassato sul retro della struttura, attualmente chiusa e sottoposta a sequestro a causa di una procedura fallimentare. I ladri, resisi conto di essere stati scoperti, hanno abbandonato la refurtiva e sono fuggiti, due scavalcando il muro di cinta, l’altro invece ha preferito la strada della piscina, cadendoci rovinosamente dentro. All’arrivo della polizia ha raccontato di essere arrivato sul posto insieme a due complici a bordo di una peugeot 205 blu e di essere entrato nella struttura approfittando di un varco nel muro di cinta. Una bravata notturna che gli è costata cara. Ora sono in corso le indagini per identificare i complici.

Durante la giornata di ieri sono stati inoltre effettuati due arresti in flagranza di reato. Il primo ha riguardato il pregiudicato leccese Stefano D’Ambrosio, 29 anni, per evasione dagli arresti domiciliari. Si era infatti allontanato dalla “Comunità Arcobaleno” dove era detenuto e stava percorrendo a piedi, in compagnia di un altro pregiudicato sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali presso la stessa Comunità, la via San Pietro in Lama. Il secondo arresto è stato effettuato a carico di un cittadino senegalese, Mbaye Birame, perché nonostante un ordinanza di espulsione emessa nel 2005 è stato rintracciato in via XXV Luglio. Agli agenti ha dichiarato delle generalità false, ma è stato poi identificato, arrestato, e denunciato per aver fornito false indicazioni sulla identità personale.

LADRO MALDESTRO FA TUFFO IN PISCINA… FUORI PROGRAMMAultima modifica: 2007-11-16T18:25:00+01:00da sagittario290