Assalto al portavalori, far west tra i passanti

Martedì 23 Ottobre 2007

Trenta proiettili vaganti contro auto in sosta, balconi e negozi. I commercianti: «Era un inferno, la gente si buttava per terra terrorizzata»

Assalto al portavalori, far west tra i passanti

Commando tenta rapina, i vigilantes reagiscono: sparatoria a Tor Sapienza, nessun ferito

di MARCO DE RISI

35b7c9b5fa55d452510c834a4a797695.jpgOre 16.10, via La Rustica, a Tor Sapienza. Sparatoria fra rapinatori e tre vigilanti davanti alla filiale del Credito Cooperativo di Roma. Una pioggia di piombo, almeno una ventina di proiettili di grosso calibro dalle traiettorie impazzite. Solo il caso ha voluto che non ci sia stato alcun ferito o, peggio, che non ci sia scappato il morto. Il bilancio è comunque allarmante: sei auto parcheggiate con la carrozzeria “sforacchiata” dai colpi; proiettili conficcati negli stabili. Addirittura alcuni colpi sono finiti in una casa al pianterreno a pochi metri dalla camera da letto dove stava riposando la proprietaria.
Insomma un finimondo, anche se la rapina è fallita. Tre banditi, poi fuggiti a mani vuote, i volti coperti da passamontagna, hanno assalito alcune guardie giurate della “Sipro” che stavano caricando su un furgone blindato una sacca con 200 mila euro. Una banda rodata e disposta a tutto. I rapinatori, come poi hanno ricostruito i carabinieri, s’erano chiusi all’interno di un furgoncino Ford usato come “cavallo di Troia”, parcheggiato a pochi metri dal Credito Cooperativo. Le guardie giurate sono arrivate davanti alla banca (gli uffici prendono un angolo di una palazzina a due piani in cortina). Uno dei vigilantes è sceso a ritirare i soldi. I rapinatori, armati di pistole, sono entrati in azione quando l’hanno visto uscire dalla filiale. A quel punto i compagni della guardia hanno reagito facendo fuoco.
«Ero in banca – racconta Silvia, una donna sui 30 anni – sembrava Capodanno. Poi mi sono resa conto che fuori sparavano. Mi sono gettata a terra. I colpi non finivano mai». I rapinatori hanno continuato a sparare a pochi metri di distanza dai vigilanti che rispondevano al fuoco anche quando la rapina è fallita e loro sono saliti su una Ford Fiesta. Colpi davanti a un negozio di abbigliamento, spari davanti ad una filiale di Tecnocasa, revolverate di fronte a una lavanderia. I banditi nel fuggire si sono scontrati con una Golf parcheggiata lungo via La Rustica. Ma sono comunque riusciti a scappare. Il portavalori della Sipro si è rifugiato nella vicina caserma della Guardia di Finanza di via Magnasco.
«Ero in casa – dice la signora Giovanna che abita a pochi metri dalla banca – Ho sentito gli spari e ho visto andare in frantumi il lampadario esterno del giardino. Un proiettile si è conficcato vicino la portafinestra della camera da letto. Ora capisco perché l’altra notte il mio pastore tedesco ringhiava in giardino. Probabilmente aveva sentito i rapinatori che stavano preparando il colpo». Del caso si occupano i carabinieri. I militari hanno istituito posti di blocco e hanno ritrovato, poco distante, la Ford Fiesta usata dai rapinatori per la fuga. Quest’ultimi a giudicare dalle testimonianze dovrebbero essere italiani.

Assalto al portavalori, far west tra i passantiultima modifica: 2007-10-24T11:45:00+02:00da sagittario290