18 Settembre 2007
ODERZO
«Mi chiedo ancora perchè i miei genitori sono morti»
Il figlio dei coniugi assassinati: «Questa tragedia non va dimenticata». E Beppe Grillo gira un video da inserire nel suo blog
Oderzo
Nella notte, quando svolge il suo lavoro di guardia giurata si domanda perchè. Daniele Pelliciardi, figlio di Guido e Lucia Comin, ha rilanciato questo suo interrogativo nel corso de “La vita in diretta”, la popolare trasmissione che ha ripreso dopo la pausa estiva ad andare in onda su Rai Uno. La prima puntata dopo le vacanze, rivista secondo una nuova formula, ha raccontato l’efferato omicidio di Gorgo al Monticano e una breve intervista a Pelliciardi. Il collegamento è stato effettuato in diretta, in studio a Roma il conduttore Michele Cucuzza, nell’appartamento opitergino di Pelliciardi l’inviata Stefania Zane. Daniele Pelliciardi ha accettato di avere in casa le telecamere, ha acconsentito che la tragedia avvenuta nella sua famiglia entrasse nelle case degli italiani per un unico motivo: «L’ho fatto – dice con la calma che sempre lo contraddistingue – affinchè il sacrificio dei miei genitori non cada nel dimenticatoio. Bisogna continuare a parlare di ciò che è avvenuto, affinchè le leggi cambino. Quando ho saputo che uno dei due albanesi era fuori grazie all’indulto, ho pensato che se invece egli fosse stato in prigione i miei genitori oggi sarebbero ancora con me». In studio da Michele Cucuzza c’era il sottosegretario alla Giustizia Daniela Melchiorre. E’ a lei che Pelliciardi ha rivolto quella domanda che va ripetendo dal giorno in cui hanno catturato gli assassini dei suoi genitori: «Ci sono molti perchè – ha detto Pelliciardi – uno di questi è perchè se lo Stato era al corrente di dove si trovavano queste persone uscite di prigione». «Li hanno lasciati liberi – ha aggiunto la moglie Cristina – è stata mandata fuori (dalla galera ndr) la gente peggiore». «Leshi – ha sottolineato l’avvocato Alessandro Romoli, legale di Daniele Pelliciardi – era uscito grazie a una legge sbagliata, che ha consentito a dei delinquenti professionali di uscire». E’ nota l’intenzione di Daniele Pelliciardi di recarsi a Roma in Parlamento. «Chi ha firmato quella legge sbagliata – ha riferito in più occasioni – abbia almeno la dignità di chiedere scusa». La diretta televisiva è stata preceduta dalla ricostruzione del delitto. Alla domanda di Stefania Zane se i suoi genitori non avessero avuto paura a stare da soli nella dependance, Pelliciardi ha risposto: «Non hanno mai avuto paura. Non ci credevano che potesse accadere qualcosa». Nel frattempo i legali del noto comico Beppe Grillo si sono già messi in contatto con Pelliciardi. Oltre a fornirgli il suo supporto sul piano legale, Beppe Grillo ha pure provveduto a girare un video su Daniele Pelliciardi e sulla sua tragedia che presto comparirà nel blog del comico. Nel frattempo fervono i preparativi per la grande manifestazione organizzata dal Comune di Gorgo al Monticano per venerdì alle 19. Daniele Pelliciardi, la moglie e i parenti saranno in prima linea insieme al sindaco Firmino Vettori.
Annalisa Fregonese