REGGIO
del 04/09/2007
Da guardia a ladro: di biciclette
AGENTE DI POLIZIA PENITENZIARIA DI REGGIO ARROTONDAVA RUBANDO DUE RUOTE
SQUADRA VOLANTI AGENTE DI POLIZIA PENITENZIARIA DI REGGIO ARROTONDAVA RUBANDO DUE RUOTE Da guardia a ladro: di biciclette Dopo un furto in stazione, il 36enne è stato pedinato da una guardia giurata II Di professione, agente di Polizia penitenziaria nel carcere di Reggio Emilia; a tempo perso, ladro di biciclette. E così, «pedalando» (ma sul sellino altrui, secondo l’accusa), M.G. è passato da una parte all’altra delle sbarre. Troppo aveva preteso, il trentaseienne d’origine siciliana residente nella nostra città: pare infatti che abbia deciso d’entrare in azione verso le 13 dell’altro ieri. Nel deserto del mezzogiorno domenicale, d’accordo, ma pur sempre in pieno sole. Una guardia giurata l’ha visto tranciare con una cesoia la catena di una bici da donna grigia lasciata nel piazzale davanti alla stazione.