Attentato all’auto di un vigilante

LATINA

martedì 25 settembre 2007

Attentato all’auto di un vigilante

Terracina Fiamme dolose nella notte. Distrutta una «Volkswagen Golf» parcheggiata in strada


z@%@di ERCOLE BERSANI TERRACINA — Tornano, dopo una lunga pausa, le fiamme notturne. Dolose anche questa volta. La vittima di turno è un guardiano, che vive con la famiglia in via Brunelleschi. Ha visto consumarsi davanti ai suoi occhi la Volkwagen Golf, che aveva lasciato parcheggiata sulla strada. Sessanta giorni di …ferie e, l’altra notte, gli incendiari notturni sono tornati a colpire. Era all’incirca l’una, quando il figlio del 51enne C.C., un guardiano notturno che svolge la sua attività presso una lottizzazione sulla provinciale per San Felice Circeo, s’è accorto di quello che stava succedendo proprio sotto casa. Crepitii e fumo acre. Le fiamme stavano avvolgendo la Golf di proprietà del padre, lasciata in sosta nel parcheggio pubblico. Padre e figlio sono scesi subito in strada. Ormai non c’era più nulla da fare. La macchina, diventata tutta una pira, era irrimediabilmente persa. Con un tubo hanno provato a bagnare una Fiat 600, che era parcheggiata di fianco alla Golf. Era un estremo tentativo di salvarla, prima che le fiamme potessero estendersi. Il sistema ha funzionato. La propagazione dell’incendio è stata rallentata. Quando sono arrivati, i Vigili del fuoco del locale distaccamento hanno spento le fiamme e bonificato la zona. Un’operazione rapida, se vogliamo. Sul posto sono accorsi anche i Carabinieri della locale stazione (è diretta dal luogotenente Biagio Fellico), i quali hanno avviato le necessarie indagini. La loro ricerca ha avuto successo. Proprio vicino all’auto è stata trovata una bottiglietta dell’acqua. Il contenitore di plastica era parzialmente bruciato. Con tutta probabilità era stata utilizzata come innesco. Conteneva ancora del liquido, che si ritiene possa essere infiammabile. Saranno i successivi accertamenti a confermare o meno una tale ipotesi. Anche un’altra bottiglietta ha attirato l’attenzione dei militari intervenuti. Una bottiglietta di spirito. Si trattava di un contenitore, sempre di plastica, che si trovava sotto la Fiat 600. Era integra come involucro ma vuota come contenuto. Tutta materia di indagine. Materia… scottante. Rimarranno ancora sconosciuti gli autori degli incendi di veicoli e mezzi d’opera, che turbano, come un incubo continuo, le notti dei terracinesi? Rimarranno ancora avvolti nelle ombre della notte i piromani che, impunemente, bruciano macchine, motorini e camion? L’ultimo episodio risale agli inizi di agosto scorso, quando, addirittura, l’incendio di un ciclomotore parcheggiato in un garage condominiale di Piazza Buozzi aveva messo in subbuglio tutta una palazzina. Si attende da un momento all’altro che le indagini a suo tempo portate a termine dalla Polizia ricevano il necessario avallo da parte della Procura.

Attentato all’auto di un vigilanteultima modifica: 2007-09-26T11:25:45+02:00da sagittario290