Sanremo: Un fiore per amico, rievocazione della floricoltura

Giovedì 31 Maggio 2007 ore 12:06

Sanremo: Un fiore per amico, rievocazione della floricoltura

Sarà inaugurata venerdì 1° giugno, alle ore 10, al Palafiori di Corso Garibaldi, l’iniziativa Un fiore per amico a cura dell’Assessorato alle Attività Produttive e Sviluppo Economico del Comune di Sanremo.

Realizzato dall’Unità Operativa Floricoltura e Settore LLPP Servizio Beni Ambientali, sino al 3 giugno Un fiore per amico proporrà una serie di iniziative rivolte al mondo della scuola per avvicinare i giovani alla floricoltura e mantenere viva nella famiglie la cultura del fiore (orario: 10-19, ingresso libero).

All’inaugurazione saranno presenti, tra gli altri, il dottor Renzo Mescola, già direttore del Mercato dei Fiori e Bruno Filippi, autore del libro “Le radici dei Fiori”.

La mattinata di venerdì sarà allietata dalle note della canzone I Fiori di Sanremo (testo di Carla Gaiano, in arte Carla Boni, e musica di Reddy Bobbio), brano canoro proposto come canzone simbolo della città dei fiori. La canzone fa parte di una compilation registrata con 4 testi di personaggi famosi del mondo della canzone, come Gino Latilla, Giorgio Consolini, Carla Boni e Nilla Pizzi. Tale iniziativa si inserisce nel progetto Un fiore per amico che intende realizzare un CD musicale con le canzoni dei fiori che hanno partecipato alle varie edizioni del Festival di Sanremo.

Nel corso dell’inaugurazione, infine, un gruppo di alunni delle elementari, allievi del FLOS CLUB – Sanremo , allestirà composizioni floreali assieme agli studenti della Scuola Elementare I° Circolo di Via Volta.

Sino al 3 giugno
L’esposizione di una sorprendente collezione di riproduzioni di foto d’epoca, composta da oltre 100 immagini, rievocherà la storia della floricoltura con particolare attenzione al ruolo avuto dai bambini nella coltivazione del fiore, una giovinezza il più delle volte trascorsa tra “bastonetti”, “manichette” e magazzini di lavoro.

La suggestiva ricostruzione di un fascia coltivata con garofani, realizzata dai giardinieri comunali Gianni, Ivan e Antonio, presenterà una “garsuneta” di Taggia del Comitato Rione Orso che si destreggia nel “passare il filo” con la classica canna forata, facendo rivivere a molte mamme e nonne nostalgici ricordi.

Aderiscono alla manifestazioni diverse scuole, tra cui l’Istituto Tecnico Commerciale Amministrativo C. Colombo (sezione di Arma di Taggia) che espone una bella raccolta di testi delle migliori canzoni di Fabrizio De Andrè, oltre ad una ricca collezione di immagini inerenti la simbologia dei fiori nell’arte, nella pittura, nella poesia, nella fotografia, ecc.

A questa raccolta si aggiunge la preziosa ricerca sulla vita e l’attività di Pioniere della floricoltura Ermanno Moro e della inseparabile moglie Ester condotta dalla Scuola Primaria “Ester – Ermanno Moro” del II Circolo didattico di San Bartolomeo, terra di floricoltori.

Da segnalare anche la rappresentazione teatrale inerente le scene di vita quotidiana del mercato dei fiori del primo Nocevento. Un gruppo di ragazzi del Comitato Rione Orso di Taggia, accompagnati da Angelo Cirimele, si calerà nei panni dei personaggi dell’epoca rappresentando, tra gli altri, il “compratore”, i floricoltori che offrono i fiori dentro le “corbe”, la guardia giurata con la “mitica trombetta” per il segnale di apertura delle contrattazioni (venerdì alle 11; sabato e domenica dalle 17 alle 19).

Testimonianza rara e preziosa sarà la proiezione di un documento storico registrato nel lontano 1959: memorabili immagini sulla vita del mercato dei Fiori durante gli anni d’oro della floricoltura; sequenze tremolanti in bianco e nero che riportano alla memoria volti e voci dei floricoltori del tempo; commenti e immagini di uomini che hanno fatto la storia, tra cui Aicardi, Moro, e Este, Mansuino, Brea… Il filmato è a cura di Roberto Pecchinino (tutti i giorni proiezione continua, ogni ora dalle 10 alle 19).

La scuola Primaria G. Rodari del IV° Circolo Didattico presenterà un interessante lavoro sul mondo biologico attraverso l’esposizione di foto, immagini e fiori coltivati, frutto dell’esperienza diretta dei ragazzi. Allo stesso tempo le abili mani di Rita Tua e di altre artiste orneranno le sale con splendide composizioni in cui trionfano i fiori della Riviera (garofani, strelizie, ecc.).

Nell’atrio del Palafiori sarà possibile ammirare una carrozza d’epoca finemente rifinita che riporterà la memoria al mitico periodo dello splendore turistico di fine Ottocento quando con i calessi i turisti venivano accolti alla stazione per essere accompagnati ai prestigiosi hotel (l’addobbo floreale è di Alberti Aldo e signora). Nel corso dell’esposizione avverrà la distribuzione gratuita di fiori della Riviera a tutti i visitatori (sino ad esaurimento dei fiori).

Le foto d’epoca e tutto il materiale storico – dichiara l’Assessore Alberto Biancheri – rappresentano la prima parte del futuro Museo della Floricoltura che verrà realizzato a Villa Ormond, nella palazzina storica, sede delle mostre floreali negli anni Trenta”.

Daria Chieppa
Sanremo: Un fiore per amico, rievocazione della floricolturaultima modifica: 2007-06-01T01:00:00+02:00da sagittario290

Un pensiero su “Sanremo: Un fiore per amico, rievocazione della floricoltura

  1. Angelo bellini i tuoi detti in dialetto……….mi son piaciuti, please altri, e daiiiiiiiii….1 bacio vado a nanna è tardisssimoooooo……ciao ciao ciao dormi bene

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