Sabato 9 Giugno 2007
OPPEANO. La «Civis» sventa un furto da «Prisma»
Colpi di pistola in aria per far fuggire i ladri
Oppeano. Spari in aria mettono in fuga i ladri. Colpi d’arma da fuoco si sono uditi nella notte tra giovedì e venerdì nella zona industriale della frazione di Vallese. Ad essere presa d’assalto da un gruppo di malviventi la Prisma di via Busoni, società di logistica e trasporti internazionali. Impresa non riuscita alla banda perché costretta alla fuga dall’arrivo del servizio di vigilanza notturno Civis, richiamato probabilmente dalla messa in funzione dell’allarme. La guardia giurata, arrivata sul posto, aveva notato alcune persone che armeggiavano con delle scale sul perimetro dell’azienda. All’intimidazione dell’alt i malviventi, per nulla scossi dalla presenza della vigilanza, sembrano essersi avvicinati minacciosamente: comportamento che ha costretto la guardia della Civis ad estrarre l’arma e a sparare alcuni colpi in aria.
Del tentato colpo potrebbero esserci delle immagini registrate dal circuito elettronico di video-sorveglianza, anche se pare che alcuni dei ladri abbiano agito a volto coperto. Dai primi rilievi, oltre ai danni provocati dai ladri all’impianto d’allarme e alle recinzioni per entrare nel perimetro dell’azienda, non sembra ci siano stati ammanchi di merce. La banda s’è poi data alla fuga dileguandosi nelle campagne circostanti poco prima dell’arrivo dei carabinieri di Legnago. A far gola ai malviventi un magazzino della società veronese che raccoglie, impacchetta e smista migliaia di articoli differenti tra cui scarpe, pellami, abbigliamento e dispositivi fotografici. Merce che potrebbe avere illuso la banda sulla possibilità di un colpo facile e redditizio. La Prisma, che ha sede in via Sommacampagna a Verona, aveva aperto a Vallese nel 2005. In un’area di 10 mila metri quadrati, ad un passo dalla Transpolesana, era stato realizzato un magazzino dedicato alla logistica e al packing dei più svariati prodotti.
Alberto Cogo