ABRUZZO
domenica 18 marzo 2007
Folli all'epoca dei fatti era amministratore delegato dell'istituto di Vigilanza privata
ERA finito sotto inchiesta per la sparizione di un plico contenente centomila euro. Venerdì scorso il tribunale dell'Aquila, riunito in composizione collegiale, lo ha assolto da tutte le accuse con formula piena. Si tratta di Gianfranco Folli, 57 anni, originario di San Giuliano Milanese ma residente nella provincia di Cremona, all'epoca dei fatti amministratore delegato dell'istituto di vigilanza privata Ivri. Il procedimento penale a carico del professionista scaturì dall'indagine, condotta dalla Squadra Mobile, avviata dopo la sparizione di un pacco contenente il denaro che era stato prelevato dalla filiale della Banca Popolare dell'Adriatico di Roccaraso. Il plico doveva essere trasferito a Pescara ma non giunse a destinazione. Gianfranco Folli, in quel periodo, era anche addetto al servizio conta dell'istituto e per questo era finito sotto inchiesta. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica dell'Aquila, non è ancora conclusa. Altre due persone, infatti, risultano ancora indagate. Si tratta di dipendenti dello stesso istituto per i quali il pubblico ministero dovrà decidere se richiedere il rinvio a giudizio oppure archiviare le loro posizioni. A.Bag.