VENEZIA-MESTRE
Giovedì, 31 Agosto 2006
CAPANNE SACCHEGGIATE
(L.M.) Una vigilanza più presente, nelle ore notturne, per controllare gli accessi allo stabilimento balneare del Des Bains al Lido. E' quanto chiedono alcuni dei clienti delle capanne svaligiate, l'altra notte, da costumi griffati e occhiali da parte di mani ignote. "Per affittare una capanna in prima fila – dice Renzo Stevanato – si spendono diverse migliaia di euro a stagione. E logico, poi, che si chiedano maggiori servizi e più attenzione alla clientela. Soprattutto nella vigilanza notturna, quando le capanne rimangono incustodite e c'è il rischio di furti. Tra l'altro non è la prima volta che accade, e il fenomeno stavolta ha suscitato un certo clamore. Con le tariffe che si versano ogni anno ci si ritrova a pagare per poi non avere quasi nulla. Vorremo, insomma, una maggiore attenzione". Al Lido, insomma, sembra che qualcosa sia cambiato. "Mi chiedo – insiste Stevanato – se in questo periodo stia succedendo qualcosa di strano al Lido. In un'isola come questa, furti ed episodi di questo genere non dovrebbero mai succedere. Ripeto soprattutto in uno stabilimento dove una capanna costa fior di quattrini. Dovrebbero essere dati maggiori servizi alla clientela". La vigilanza in realtà è già presente, anche di notte, ma viene data da una ditta privata che svolge controlli sistematici, a determinate ore della notte, ma non può naturalmente dare un presidio fisso. E durante questi "buchi" i "topi da spiaggia" hanno vita facile ad intrufolarsi. Il consiglio di tutti gli stabilimenti balneari lidensi è sempre quello di non lasciare mai in capanna incustoditi oggetti di valore. Negli stabilimenti balneari, durante l'estate al Lido, si registra un afflusso di 30mila persone al giorno. Qualche furto o episodio vandalico deve essere considerato fisiologico. La Starwood, da parte sua, ha minimizzato la razzia avvenuta tra lunedì e martedì.