MILANO
NIGUARDA
Rubano uno stereo e minacciano i vigilantes
Un uomo e una donna sono poi stati arrestati. La donna è accusata anche di danneggiamento aggravato per aver rotto a calci i finestrini della volante
Milano, 24 aprile 2006 – Hanno afferrato lo stereo della responsabile di un reparto Day hospital dell'ospedale Niguarda minacciando i medici presenti con un coltellino. Quindi sono fuggiti inseguiti dal personale di sorveglianza, che ha chiesto aiuto al 113.
In manette sono finiti Giuseppe B., milanese che proprio ieri ha compiuto 46 anni, e Giuseppina T., nata a Catanzaro 34 anni fa.
L'uomo è entrato con la complice nel reparto di Endocrinologia e ha afferrato uno stereo bianco che la responsabile aveva lasciato in dotazione al personale, dicendo: "Devo portarlo a mio zio" e mostrando il coltello.
I due sono quindi fuggiti all'esterno, inseguiti da due vigilanti. Quando la volante della polizia è giunta sul posto, i poliziotti hanno visto Giuseppe B. tentare di colpire uno dei vigilanti al volto usando lo stereo come arma.
La guardia giurata è pero' riuscita a fermarlo e a consegnarlo alla polizia. La donna e' stata fermata poco dopo e, una volta fatta sedere all'interno della volante, ha distrutto a calci entrambi i finestrini posteriori. I due sono stati arrestati con l'accusa di rapina impropria.
A carico della donna anche il reato di danneggiamento aggravato. L'uomo e' indagato in stato di liberta' anche per violazione della legge sulle armi.