La guardia giurata con la passione del sindacato

Edizione del 21 aprile 2006

Esponente prima della Cisnal, poi dell'Ugl, presentò 150 esposti tra cui quello che costò il processo a Tancredi
La guardia giurata con la passione del sindacato

ANCONA – "Armandì". Così lo chiamavano gli amici di Torrette, quartiere dove era nato. Un ragazzo, forse un po' chiuso, ma sempre in prima linea quando c'era da stare in compagnia. Armando Farroni, terminati gli studi, s'era avviato lungo la carriera della vigilanza privata accompagnandola con un forte impegno sindacale nelle file della Cisnal che era poi diventata l'Ugl. Alla fine dgli anni Novanta condusse diverse battaglie per la tutela dei lavoratori della sicurezza privata. Ma il grande fronte aperto da Farroni fu quello relativo alle procedure per il rilascio dell'autorizzazione a svolgere l'attività di metronotte. Procedure che a suo dire erano viziate da un sistema di bustarelle che faceva accorciare il periodo di attesa. Fu un lunghissimo periodo di esposti – alla fine se ne contarono circa 150 nei confronti di numerosi dirigenti della Questura e della Prefettura – il più famoso dei quali portò all'apertura di un procedimento penale nei confronti di Luciano Tancredi, ex vice questore, e Paolo D'Ascanio che all'epoca dei fatti era titolare di un istituto di vigilanza. I due furono rinviati a giudizio con l'accusa di concussione. Il processo in primo grado a carico dei due, aperto nel 2002, si chiuse due anni dopo, con un verdetto di assoluzione perché il fatto non sussiste. I due, in sostanza, non ricevettero tangenti per rilasciare patentini di guardia giurata e accelerare le pratiche di assunzione. Secondo la sentenza del tribunale, così come avevano affermato i difensori dei due imputati, non ci fu nessuna raccomandazione, nessuna spintarella da parte dei funzionari. Dopo quella vicenda, Farroni si eclissò. Lasciò perdere anche il lavoro di guardia giurata che pure aveva svolto con grande passione e divenne promotore finanziario. Fono a ieri, quando ha deciso di farla finita. I funerali non sono stati ancora fissati dal momento che devono essere ancora completate le formalità burocratiche: si terranno, qualora non sorgessero intoppi, sabato alle 10 e 30, nella chiesa del Cristo Divino Lavoratore di piazzale Camerino.

La guardia giurata con la passione del sindacatoultima modifica: 2006-04-22T12:09:24+02:00da sagittario290