Operazione della Squadra Mobile


Varese

Cronache locali

9 febbraio 2011

Operazione della Squadra Mobile
Fermata giovane guardia giurata

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i componenti della “banda” neutralizzavano gli impianti di videosorveglianza staccando e spezzando i cavi del telefono dello stabile da colpire

610875-RAPINEnuovissima-------.jpgVarese, 9 febbraio 2011 – Nell’ambito di un’attività investigativa condotta da alcuni agenti del Commissariato di Polizia di Domodossola, la Squadra mobile di Varese ha arrestato, con l’accusa di detenzione di arma clandestina e ricettazione, una 27enne guardia giurata. Attraverso le intercettazioni telefoniche e il lavoro di analisi dei tabulati, l’indagine partita in seguito a un furto perpetrato all’interno dell’ufficio postale di Vogogno (Verbano-Cusio-Ossola) e avvenuto nel mese di marzo 2010 ha consentito di individuare un gruppo di persone indagate per aver effettuato colpi per un bottino complessivo di circa 300.000 euro.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i componenti della “banda”, per lo più di etnia nomade, tutti di origine italiana e operanti nel Bresciano, nel Lecchese e nel Bergamasco, neutralizzavano gli impianti di videosorveglianza staccando e spezzando i cavi del telefono dello stabile da colpire e, per impedire di essere intercettati, comunicavano fra di loro attraverso apparati radio ricetrasmittenti. Per ogni furto, si procuravano nuovi attrezzi da scasso, seghe circolari, scale e quant’altro fosse utile per introdursi nei locali. La guardia giurata, perquisita perché ritenuta essere il “basista” di un colpo commesso nel mese di dicembre 2010 ai danni di una concessionaria di automobili di Legnano, è stata trovata in possesso di un computer portatile e di una pistola costruita artigianalmente con undici proiettili calibro 22. Per questi motivi, è stata arrestata e poi portata nel carcere di Busto Arsizio.

Operazione della Squadra Mobileultima modifica: 2011-02-10T11:45:00+01:00da sagittario290