Venerdì 25 Maggio 2007
Il fatto in pieno centro
Guardia giurata puntò la pistola Costa due mesi
La guardia giurata Massimo Perito il 12 agosto 2002 aveva fretta e non si curò della presenza di un cantiere in contrà 4 Novembre con il moviere che gli sventolò la paletta rossa. Andò oltre, superando un secondo alt dato da Luca Grotto, e rischiò di centrare il lavoratore Mariano Scalabrin che stava tagliando l’asfalto.
Istintivamente Scalabrin gli urlò «scemo» e la replica di Perito, 42 anni, Grumolo Delle Abbadesse via Rossi, fu affidata a una pistola che puntò contro l’operaio. Infatti, la guardia bloccò la macchina, scese e puntò l’arma (lui, difeso da Roberto Pelloso, l’ha negato).
Per questa bravata, confermata anche da Grotto, Perito è stato condannato dal giudice Francesca Carli a 2 mesi di reclusione (pena condonata) per minaccia grave. Il tribunale ha accolto le conclusioni del pm d’udienza Stefano Conte.