Cronaca
22 maggio 2018
La tragedia
Guardia giurata si uccide sparandosi: indagini su dinamica e cause
Ceprano – Si tratta di un uomo di 43 anni, Danilo Polinori, guardia giurata in servizio a Roma. Per togliersi la vita, con un solo colpo, ha scelto la casa di famiglia
Si è ucciso sparandosi con la sua pistola d’ordinanza: è accaduto poche ore fa a Ceprano, nei pressi di Villa Ferrari, situata lungo la Casilina. A togliersi la vita, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della locale stazione, è stato Danilo Polinori, 43 anni, guardia giurata della Metropol in servizio a
Roma.
L’uomo, che normalmente risiedeva nella Capitale, aveva però anche una casa di famiglia nel centro ciociaro dove vivevano i suoi familiari. E proprio, qui, nel primo pomeriggio di oggi, ha deciso di farla finita. Ha preso la sua pistola d’ordinanza, l’ha puntata con freddezza contro di sé ed ha esploso un solo e letale colpo.
Il cadavere è stato trovato sotto una tettoia adiacente l’abitazione di famiglia. Sul posto si sono subito portati i sanitari del 118 che però non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso del 43enne. Indagini sono in corso per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto e per risalire alle cause dell’estremo gesto.