Enna, stop al pizzo: 8 arresti

Cronaca

13 giugno 2017

Enna, stop al pizzo: 8 arresti

Estorsioni e minacce a imprenditori tra Leonforte e Agira: fermati anche una guardia giurata e il titolare di un’autoscuola. I NOMI

ENNA – Cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere e tre ai domiciliari nell’operazione antimafia “Goodfellas” condotta dalla Polizia di Enna e coordinata dalla Dda di Caltanissetta. Tra i destinatari, anche il boss detenuto, reggente di Cosa nostra ennese, Salvatore Seminara, una guardia giurata, il titolare di un’autoscuola.

Secondo gli investigatori il gruppo, oltre a imporre il pizzo a commercianti e imprenditori, grazie alle intimidazioni e ai danneggiamenti avrebbe permesso ad alcuni degli arrestati di operare senza concorrenza a Leonforte e Agira.

La polizia ha notificato la custodia cautelare in carcere a Salvatore Seminara, 71 anni, originario di Mirabella Imbaccari (Ct), capo di Cosa nostra per la provincia di Enna, già detenuto; Natale Cammarata, 24 anni di Agira; Walter Frasconà, 34 anni, di Leonforte, guardia giurata; Salvatore Ogliarolo, 41 anni, di Leonforte; Antonino Scaminaci, 33 anni, di Agira.

Domiciliari per il titolare di una autoscuola, Angelo La Ferrara, 52 anni, di Leonforte; Antonino Lambusta, 54 anni, di Valguarnera; Alessandro Trovato, 54 anni, di Troina.

http://www.lasiciliaweb.it/articolo/151078/sicilia/enna-stop-al-clan-delle-estorsioni

Enna, stop al pizzo: 8 arrestiultima modifica: 2017-06-14T11:15:13+02:00da sagittario290