Cronaca
03 febbraio 2020
Violenza al pronto soccorso del Mauriziano: insulta il personale e viene arrestato
Gli agenti della Volante sono intervenuti per fermare un cittadino di 23 anni, denunciato anche per interruzione di pubblico servizio
Manette ai polsi per resistenza a pubblico ufficiale e denuncia per interruzione di pubblico servizio al pronto soccorso del Mauriziano. Non cessa di suonare l’allarme per i casi di violenza di cui sono bersaglio gli operatori degli ospedali e dei pronto intervento. Un fenomeno talmente in crescita da aver portato, nei giorni scorsi, all’adozione di nuove misure di tutela per medici e infermieri con la presenza di guardie giurate sui luoghi dove si cura e si presta aiuto.
E giovedì sera gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti presso il pronto soccorso dell’ospedale di corso Turati per la presenza di una persona molesta che non permetteva il regolare svolgimento delle operazioni di soccorso. Giunti sul posto, gli agenti hanno notato la presenza dell’uomo nell’area triage. Quest’ultimo, un cittadino tunisino di 23 anni, visibilmente ubriaco, era aggressivo nei confronti di un’infermiera, più volte insultata dallo straniero. L’uomo non accettava che il padre, in attesa con codice verde, dovesse attendere per essere visitato.
Il tentativo degli agenti di calmarlo è risultato però vano. Il ventitreenne, infatti, non solo ha insultato e minacciato i poliziotti, ma ha anche assunto una posizione “da combattimento” per colpirli, tentando poi di afferrare per un braccio uno degli agenti che è riuscito, però, a divincolarsi grazie all’utilizzo dello spray urticante. L’uomo è stato poi messo in sicurezza e accompagnato negli uffici della Polizia di Stato dove, tuttavia, ha proseguito con il suo comportamento aggressivo e iroso nei confronti degli operatori della Squadra Volante.
Il giovane è stato quindi arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per interruzione di pubblico servizio.