Cronaca
05 agosto 2018
Mostrano la pistola a due ragazzi per fare i gradassi: denunciati due vigilantes
Il tutto è accaduto l’altra notte nel quartiere della Rosta. Nei guai un 25enne e il suo collega di 28 anni, che hanno impaurito i due amici che, corsi a casa, hanno raccontato tutto ai genitori
REGGIO EMILIA – Mentre stavano chiacchierando del più e del meno, alla fine di una serata estiva e prima di tornare alle rispettive abitazioni, due ragazzi sono stati avvicinati, l’altra notte intorno alle 3.30, da due persone nel quartiere Rosta Nuova.
I due, per fare i gradassi, hanno mostrato la pistola, definita “il ferro”, che uno dei due teneva ben visibile nella cintola dei pantaloni. Quindi, dopo aver estratto anche una pallottola, sottolineando che poteva fare molto male alle persone, fieri della loro goliardia si sono allontanati a bordo di un’auto.
I due ragazzini, ovviamente impauriti per quanto accaduto, al rientro a casa hanno svegliato e informato i loro genitori che hanno quindi telefonato ai carabinieri. Grazie alla targa del mezzo fornita dai due, i militari sono risaliti dapprima a una guardia giurata 25enne residente a Reggio Emilia, che nel corso dei controlli è risultato aver lasciato incustodita, all’interno della propria auto parcheggiata in strada, la propria pistola Beretta cal. 9 x 21.
E’ stato quindi identificato anche il collega che era con lui alla Rosta, un 28enne anch’egli residente in città che è risultato avere la propria pistola, Glock 23, nel cassetto del comodino della camera da letto, non chiusa a chiave.
Alla luce di quanto appurato, i due sono stati denunciati per omessa custodia delle armi, ritirate dai carabinieri che ora valuteranno l’adozione della proposta di divieto di detenzione e munizioni alla Prefettura. Inoltre, sono anche stati indagati per omessa cautela idonea a impedire l’impossessamento dell’arma, concretizzatasi quando hanno mostrato la pistola ai due ragazzini.
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