Attualità
13 giugno 2018
«Via i container da piazza Verdi»
Ancora polemiche sul Guasto Village bis. Lepore: «Sono stanco delle critiche sul centro, ora punto alle periferie»
«I container sono brutti e non c’entrano nulla con il Comunale». Continua la protesta dell’opposizione per il Guasto Village realizzato dell’associazione Peacock Lab, individuata dal Comune come il miglior progetto per l’Estate 2018 nella zona universitaria. I 10mila euro concessi alla Scuderia sono apparsi irrisori in confronto ai 150mila accordati al Peacock Lab, ma oltre alla questione economica, l’amministrazione di Merola è stata accusata di non aver argomentato in modo adeguato la decisione di far vincere l’associazione dei container. Marco Lisei, consigliere comunale di Forza Italia, ha affermato: «Bello il concerto di ieri, ma ci sarebbe piaciuto vedere anche altri artisti sul palco. Sui container si vede che all’amministrazione piacciono molto, ma avrei preferito vedere qualcosa di nuovo e creare una maggiore collaborazione con i comitati di zona». Dello stesso parere anche Giuseppe Sisti, presidente dell’associazione Piazza Verdi e dintorni che oggi in commissione consiliare si è presentato con una lunga lista di domande da rivolgere all’assessore Lepore: dall’inquinamento acustico notturno, agli agenti che sostano in piazza, fino allo scarico delle acque sporche prodotte dal Guasto Village. Tra le polemiche emerge anche il sospetto che l’amministrazione abbia condizionato il bando, un’accusa subito smentita dai tecnici presenti in commissione consiliare questa mattina che hanno negato di aver mai ricevuto pressioni o condizionamenti di alcun tipo. Matteo Lepore, assessore alla cultura, ha risposto: «Non è questa la sede per discutere la scelta di affidare l’estate universitaria ad un’associazione piuttosto che ad un’altra. Si è valutata la qualità dell’offerta culturale proposta e l’impatto economico, le motivazioni le abbiamo già date». I consiglieri comunali hanno chiesto allora per il prossimo anno che venga concesso più tempo alle associazioni per elaborare i progetti e che l’amministrazione dia delle linee guida. Tra le richieste per il futuro anche quella di bocciare definitivamente i tanto discussi container sui quali Lepore ha replicato: «Continuate pure a criticarli. Si parla di quello e non dei duemila e trecento eventi che sosteniamo per quest’estate che hanno dato molti posti di lavoro. In più abbiamo ridotto lo spaccio e riqualificato via del Guasto che va vista come la continuazione del Comunale. A fine estate cominceremo il restauro del portico del teatro e in più stiamo lavorando per garantire la presenza delle guardie giurate h 24». L’assessore infine ha risposto anche a Sisti: «Siamo disposti a dialogare come sempre, ma sinceramente sono stanco di vedere foto e proteste contro il degrado della zona universitaria. C’è ancora da migliorare? Indubbiamente, ma nel centro storico i voti li abbiamo presi ed è segno che i risultati si vedono. Ora preferisco puntare alle periferie della città che non ci hanno votato e che sono la mia priorità».
https://incronaca.unibo.it/archivio/2018/06/13/via-i-container-da-piazza-verdi