Cronaca
Domenica 27 Novembre 2016, 15:38
Impianto gpl, i “bomboloni” controllati a vista dalle guardie giurate
di Roberto Perini
CHIOGGIA – Le tre cisterne da tremila metri cubi ciascuna destinate al deposito costiero di gas propano liquido sono a terra. Una si trova già all’interno del cantiere per la realizzazione del deposito costiero di Punta Colombi, nelle immediate vicinanze della trincea di sicurezza che dovrà contenerla. E’ stata rimorchiata sul posto, adagiata su un carrello millepiedi omologato per i carichi eccezionali, trainato da una potente motrice.
Il tragitto che separa la banchina nord di Val da Rio dalla destinazione finale è stato percorso in tutta sicurezza, a passo d’uomo. Gli ingombri ed il peso imponevano la puntuale applicazione di tutte le norme di sicurezza. Completate le operazioni di sbarco, le maestranze di fiducia della Socogas, presto provvederanno alla posa definitiva, nei siti indicati dal progetto che, secondo tutti i gruppi politici rappresentati in Consiglio comunale, sarebbe stato approvato a loro insaputa.
Ieri sera, intanto, nell’area del cantiere sono scattate tutte le misure di sicurezza, contro eventuali intrusioni. L’area è presidiata dalle guardie giurate. Nel corso di una recente conferenza l’amministratore delegato della Costa Bioenergie Luca Moroni aveva annunciato che l’impianto sarà completato entro l’estate prossima.