Cronaca
Martedì, 22 Dicembre 2015 19:14
Guardia giurata per sorvegliare l’Agorà, protestano studenti
Il Comune di Lucca mette una guardia giurata per sorvegliare la biblioteca Agorà dopo i danneggiamenti degli ultimi anni e gli studenti del Collettivo si infuriano e appendono due striscioni criticando l’atteggiamento dell’amministrazione. “Per anni la biblioteca Agorà è stata l’unico luogo di ritrovo, studio e cultura, per centinaia di studenti medi e universitari, grazie sopratutto all’iniziativa dei singoli e dei vari collettivi che hanno promosso dibattiti, assemblee e iniziative, nonostante il Comune chiedesse centinaia di euro per usarne gli spazi. Da un paio di mesi – si legge in una nota del Collettivo Autonomo Studenti Lucchesi – il Comune ha nuovamente dimostrato che le uniche politiche giovanili in questa città sono porte chiuse e repressione. Nessun dialogo, nessuna apertura verso gli studenti, arbitrariamente è stato deciso che il chiostro venisse chiuso e presidiato da una guardia giurata pronta ad impedire comportamenti pericolosissimi quali: fumare sigarette, mangiare il pranzo, calpestare l’erba, portare il proprio cane”.
“Siamo sempre più basiti – aggiungono gli studenti – di fronte agli atteggiamenti di questa giunta, in perfetta continuità con le giunte di destra precedenti, che ha sempre negato qualsiasi spazio ai giovani, e ora, quando mancano libri, risorse, computer e linea wifi funzionante, si permette di stipendiare una guardia che controlli gli studenti. Gli studenti si riprenderanno tutti gli spazi sociali, basta repressione. Fuori le guardie dagli spazi sociali”.