Cronaca
21 maggio 2015 | 21:58
Cardarelli, vigilante aggredito da ignoti nel padiglione C
Schiaffi e minacce a una guardia giurata. L’episodio è avvenuto nell’edificio dove sono ospitati gli uffici della Romeo Gestioni
di Raffaele Nespoli
NAPOLI – Schiaffi e minacce a una guardia giurata. E’ successo in serata al padiglione C del Cardarelli, apparentemente senza alcun motivo. Gli aggressori, due uomini che non avevano ragione di essere al Cardarelli, non hanno lasciato alla guardia giurata neanche il tempo di reagire. Semplicemente sono arrivati, hanno colpito l’uomo e lo hanno minacciato. Poi sono andati via come se niente fosse. Un modo di agire che si potrebbe definire camorristico, e l’episodio è ancor più grave visto che nel padiglione in questione sono ospitati gli uffici della Romeo Gestioni.
Non più tardi di ieri, mercoledì, proprio alcuni dipendenti e funzionari della società che gestisce il servizio di pulizie nell’ospedale sono stati vittime di atre violenze e minacce. Il fatto è che non è la prima volta che questo accade. «Nonostante gli accordi sottoscritti da tutte le parti interessate (con garanzia di piena occupazione per tutti i lavoratori e un risparmio di venti milioni per l’Ospedale) – sottolinea in una nota la società – alcuni facinorosi hanno più volte tentato con la violenza di impedire al personale di compiere il proprio dovere».
Nonostante questo, Romeo Gestioni è sempre riuscita ad evitare una interruzione del servizio, che è di pubblica utilità. Ma la Romeo Gestioni lancia un allarme sul regolare svolgimenti dello stesso che, da sola, non può garantire con certezza, in un clima definito «di stampo camorristico».
Anche per l’ultimo episodio di violenza è stato necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine, che come sempre sono intervenute tempestivamente. Romeo Gestioni ha presentato ancora una volta denuncia e anche contro il rischio di interruzione di pubblico servizio. E ricorda, però, che non le competono attività di polizia giudiziaria.«Purtroppo – dicono dalla Romeo – questo non è il primo caso del genere che si verifica, con violenze reiterate anche a danno di dirigenti dell’azienda ospedaliera. Sono stati infatti presentati già tre esposti-denuncia. Ma alcuni facinorosi continuano a condizionare impunemente attività, che sono effettuate soprattutto a tutela di migliaia di pazienti ricoverati nel nosocomio. Romeo Gestioni ribadisce dunque l’allarme su eventuali rischi e disagi ai danni dei pazienti e della committenza, e denuncia una situazione che vìola i più elementari diritti basilari del lavoro e della salute».
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