Cronaca
30 agosto 2014
Vicenza, raffica di arresti da parte dei Carabinieri
Non si è limitato a rubare e, dopo essere stato colto sul fatto, si è scagliato come una furia contro la guardia giurata che lo aveva bloccato. Protagonista della vicenda è un sedicenne turco, cittadino italiano, residente a Vicenza, già noto alle forze dell’ordine. Erano le 11.30 di ieri quando al supermercato A&O di via Giuriato, in città, il giovane ha rubato dei prodotti cosmetici, del valore comunque di pochi euro. La guardia giurata se n’è accorta e lo ha subito bloccato, ma il sedicenne è andato in escandescenza e si è scagliato contro l’uomo. Nella colluttazione la guardia giurata ha riportato ferite alla testa e in varie parti del corpo ed è dovuta ricorrere alle cure dell’ospedale. Sul posto sono accorsi i carabinieri che hanno arrestato il ragazzo con l’accusa di rapina. Il giovane è agli arresti domiciliari.
Tre invece sono stati gli arresti effettuati dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Vicenza nella notte del 30 agosto. Durante un servizio di perlustrazione nelle vie del centro i militari hanno notato una rissa in piazza Matteotti: tre i soggetti coinvolti, armati di oggetti atti ad offendere. Si trattava dei marocchini Amine Gouttaya, 31 anni, Hamid Elouani, 44 anni e Jaouad Hibbi, 32 anni. Tutti senza fissa dimora, irregolari e con precedenti.
I tre, alla vista dei militari li hanno aggrediti: uno di loro ha riportato la frattura del mignolo della mano sinistra e, una volta medicato al pronto soccorso è stato giudicato guaribile in venticinque giorni. Anche Gouttaya ha riportato lievi ferite al volto causate dai suoi connazionali. Dagli accertamenti è risultato che Elouani aveva fornito false generalità. I tre marocchini sono stati quindi condotti nel carcere di Vicenza.
Durante l’attività di controllo per contrastare la situazione di degrado nel centro di Vicenza, i carabinieri nella serata del 28 agosto hanno inoltre denunciato un 32enne nigeriano, irregolare, senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di spaccio. I militari hanno notato l’uomo in via Roma, che appena li ha visti è fuggito. Non è andato lontano però, dato che è stato subito fermato e perquisito e trovato in possesso di ventisei grammi di marijuana. Il nigeriano lo scorso anno era stato arrestato sei carabinieri perché trovato in possesso, anche quella volta, di mezzo chilo di cannabis.
Ed infine è stato arrestato un uomo che deve scontare quattro anni e sei mesi di reclusione per reati contro il patrimonio commessi nel 2007. L’ordine di carcerazione è partito dalla Procura di Trieste. I carabinieri di Lonigo hanno eseguito il provvedimento ieri, prelevando prelevando il 44enne Massimiliano Manfredini dalla sua abitazione di via Aldo Moro, dove era già agli arresti domiciliari, e lo hanno condotto nel carcere di San Pio X.
Monica Zoppelletto
http://www.vicenzareport.it/2014/08/vicenza-raffica-arresti-parte-dei-carabinieri/