Cronaca
20/06/2014
Rubano 5,3 milioni di euro dai caveaux, sette persone arrestate dai carabinieri
Sottratto un terzo del patrimonio complessivo amministrato
Secondo gli investigatori gli arrestati si arricchivano depredando sistematicamente i caveaux della società di cui facevano parte – la Union Delta, già al centro di altre inchieste giudiziarie – come amministratori, impiegati o guardie giurate.
Il denaro sottratto, 5,3 milioni di euro su 15 complessivi che costituivano il patrimonio amministrato, veniva giustificato con lo spostamento fittizio di somme tra i vari istituti di credito che avevano le giacenze all’interno delle casseforti del gruppo.
In particolare, l’amministratore delegato Ezio Morettini, 63 anni, aveva un altissimo tenore di vita e col denaro sottratto aveva finanziato l’acquisto di una palestra a Milano. Le indagini hanno riguardato le finali di Torino e Alessandria della Union Delta e la società di vigilanza Mg Global Service, appartenente allo stesso gruppo e, secondo l’accusa, fatta fallire volontariamente dopo essere stata svuotata di tutto il patrimonio.
Hanno coordinato le indagini i pm Alberto Benso e Roberto Furlan