L’assalto alla boutique di via San Fermo: «Vigilante passa e ignora»

Cronaca

01 febbraio 2014

L’assalto alla boutique di via San Fermo: «Vigilante passa e ignora»
La circostanza è emersa dalla visione del video ripreso dalle telecamere. Il titolare del negozio: «Non era pagato da me ma poteva dare l’allarme»

di Enrico Ferro e Alice Ferretti

PADOVA. C’è l’emergenza furti, le forze dell’ordine si fanno in quattro per mettere più pattuglie in strada e una guardia giurata fa spallucce di fronte al tentato assalto ad una boutique del centro. È ciò che emerge dal vidal video ripreso dalle telecamere di sorveglianza di un vicino negozio. Si vede l’individuo che prende a mazzate la vetrata a più riprese. Poi compare il vigilante di un’agenzia privata che scende dall’auto, osserva la porta d’ingresso e come se niente fosse risale in auto e se ne va. Non telefona al 113 e nemmeno al 112. E infatti quella notte l’allarme per il tentato furto in via San Fermo non è mai stato diramato. Il proprietario del negozio si è accorto di ciò che era successo solo alle 8 del mattino. Ma ormai era troppo tardi per qualsiasi tipo di ricerca.

«Nel filmato, ripreso dalla telecamera di videosorveglianza del negozio Casa in Luce, proprio qua di fianco, si vede un individuo vestito con un giubbotto scuro ed un cappuccio in testa attraversare la strada e avvicinarsi alla porta del negozio. Sono circa le 4 e mezza del mattino. Va diverse volte avanti e indietro, si guarda intorno per accertarsi che non ci sia nessuno e poi con un corpo contundente dà qualche colpo al vetro della porta. Le prime mazzate non sono violente, probabilmente voleva vedere se scattava l’allarme o meno, e fatalità, non so perché, l’allarme non è suonato. Dopo un paio di colpi “leggeri” si vede l’uomo che riattraversa la strada e si nasconde nell’angolo del negozio Gio Più, qua di fronte. Sta qualche minuto nascosto poi torna alla porta del mio negozio ed inizia ad assestare colpi ben più forti. Il vetro non si rompe e dopo un po’ il malvivente scappa. In tutto l’azione dura una ventina di minuti» racconta Tonino Crose, titolare del negozio Emma. «Ma quello che più mi sconvolge e innervosisce è che nella sequenza ripresa dalle telecamere, quando ormai il delinquente se n’è già andato lasciando la porta rotta, si vede passare un’auto della vigilanza privata che si ferma vicino al negozio. Scendono i due vigilantes, guardano la porta rotta e ripartono senza dire nulla. Questo è inconcepibile. Non erano vigilantes pagati da me ma da qualche altro negozio vicino. Tuttavia avvisare la polizia credo sarebbe stato il minimo».

I filmati del negozio Casa in Luce, ieri mattina, sono stati consegnati alla polizia che ha preso in carico l’indagine

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2014/02/01/news/l-assalto-di-via-san-fermo-vigilante-passa-e-ignora-1.8582221

L’assalto alla boutique di via San Fermo: «Vigilante passa e ignora»ultima modifica: 2014-02-02T12:00:42+01:00da sagittario290