Sabato 11 Febbraio 2012,
Ed: VENEZIA
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Fallisce il furto di rame in Fincantieri
È stato il vigilante a dare l’allarme, i ladri avevano già tranciato cavi per 350 kg
Era mezzanotte quando il responsabile della vigilanza della Fincantieri ha chiamato il 113 chiedendo supporto in quanto mentre stava guardando il monitor di controllo aveva visto due individui scavalcare il cancello di confine della zona portuale.
Una volta giunti sul luogo indicato, insieme ai vigilantes, gli agenti delle volanti hanno potuto constatare che qualcuno aveva praticato un foro nella rete proprio in corrispondenza dell’area in cui vengono stoccate custodite le bobine di rame.
E che il metallo rosso fosse l’obiettivo dei ladri, ormai dileguatisi, lo ha confermato il cumulo di cavi già tranciati e accatastati pronti da trafugare.
Dei “predatori” purtroppo nessuna traccia nonostante la perlustrazione eseguita subito nei dintorni dello stabilimento. I poliziotti una volta concluso il controllo hanno riconsegnato tutto il materiale ritrovato ovvero rame per un peso superiore ai 350 chilogrammi. In corso indagini per verificare se vi possano essere tracce utili a individuare gli autori del mancato furto. Si spera che qualche telecamera installata in prossimità del deposito possa aver registrato anche la coppia di ladri disturbata dall’intervento di polizia e vigilanza. Da registrare che nelle ultime settimane si è registrate un’impennata di razzie di rame, metallo che ha aumentato il suo valore specie sul circuito del mercato nero.