Cronaca
16 agosto 2011
Progettavano un colpo all’Actv
Quattro arresti e una denuncia
VENEZIA. A luglio avrebbero messo a segno, in concorso con una guardia giurata infedele, un assalto a un furgone portavalori che aveva fruttato 165 mila euro tra contanti e preziosi. E nella notte di Ferragosto sarebbero stati pronti a mettere a segno un grosso colpo: quasi certamente la cassaforte degli uffici Actv di Punta Sabbioni.
Gli investigatori della Squadra mobile di Venezia e Vicenza sono convinti di aver incastrato i responsabili del simulato assalto a Torri di Quartesolo e di aver sventato proprio all’ultimo un colpo da decine di migliaia di euro.
In carcere con l’accusa di peculato in concorso sono finiti Alessandro Duse, 50 anni, veneziano residente a Marcon, Rienzi Fracasso, 62 anni, nato a Dolo e residente a Mogliano, Mirco Stocco, 26 anni, nato a Dolo e residente a Campagna Lupia.
Sarebbe questa la banda che, d’accordo con la guardia giurata Alessandro Santoro, 27 anni, lo scorso 20 luglio aveva simulato l’assalto a un furgone portavalori della ditta Costantini di Zelarino e avrebbe progettato il colpo a Punta Sabbioni. La guardia è stata denunciata.
Arrestato anche Antonino Foti, di Roncade: in casa aveva armi e munizioni.