Furti a raffica nei residence sul mare: arrivano i “guardiani notturni”

Cronache

01/08/2011

Furti a raffica nei residence sul mare: arrivano i “guardiani notturni”

Una novità per la cittadina adriatica, alla quale i condomini delle case-vacanza sul litorale nord di Termoli sono costretti in conseguenza dei raid notturni che si sono moltiplicati nelle ultime settimane. I ladri, che in alcuni casi avrebbero narcotizzati gli inquilini, hanno fatto incetta di oro e portato via anche le auto. Così in un paio di villaggi ci si è organizzati, assumendo vigilantes privati. «Ora ci sentiamo più sicuri».

38918-Vigilantes.jpgTermoli. E’ successo perfino che, come racconta una signora, «mi sono svegliata e non avevo più gli orecchini d’oro che non tolgo mai ai lobi delle orecchie». Scomparsi durante la notte, come pure le chiavi dell’auto e naturalmente la vettura. A un vicino hanno preso i soldi che sono riusciti ad arraffare, insieme a qualche gioiello. A un altro la televisione. Come hanno fatto ad agire indisturbati, entrando nelle abitazioni e facendo man bassa di tutto quello che di valore hanno trovato in giro? C’è chi sospetta che siano stati usati spray narcotizzanti. «Impossibile non accorgersi di nulla, anche ammesso che il sonno sia pesante…».

Accade nei residence del litorale nord di Termoli, teatro nelle ultime settimane di una impennata di raid notturni ad alto rischio, che hanno innescato un clima di reale paura tra i condomini dei villaggi costruiti a ridosso della spiaggia fino al confine con Petacciato. Le case-vacanza, si sa, sono più esposte delle altre. Più facilmente penetrabili. E qui i controlli delle forze dell’ordine, alle prese con gravi carenze di organico e già impegnate nell’emergenza estiva in città, sono praticamente inesistenti. Così i proprietari hanno deciso di ricorrere alle maniera forti. Assumendo vigilantes notturni.

E’ la prima volta per Termoli. Ed è una dimostrazione concreta di quel fenomeno che sta contrassegnando il territorio ormai da un pezzo: la criminalità. Ma anche il segno che la gente è stufa, non ne può più di vivere con l’angoscia dei furti. «Che vacanze sono se ogni volta che ci mettiamo a letto dobbiamo temere che qualche malvivente si arrampichi dalla finestra ed entri in casa?».

Così chi può si organizza. Sono già due i villaggi sul mare che hanno fatto ricorso a un vigilantes privato. Con il compito di sorvegliare, fino all’alba, pedoni e vetture in entrate e in uscita dai residence. «Il nostro è un giovane di nazionalità marocchina – riferiscono in un condominio nei pressi del resort Martur – che lavora dalle 11 di sera alle 6 del mattino. Controlla i movimenti, fa il giro delle case, se è il caso prende numeri di targhe sospette. Adesso ci sentiamo più sicuri».

Una soluzione che a breve potrebbe essere adottata anche da altri che si trovano nella stessa situazione e si sentono particolarmente esposti. Le sbarre e i cancelli che impediscono l’accesso alle proprietà non sono sufficienti, evidentemente, a scongiurare il rischio dei furti notturni. La spiaggia è una via di fuga privilegiata per chi ha brutte intenzioni. E quella, si sa, non si può certo ingabbiare.

http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=8945

Furti a raffica nei residence sul mare: arrivano i “guardiani notturni”ultima modifica: 2011-08-02T11:15:00+02:00da sagittario290