Cronaca
20 Luglio 2011 – 11:31
L’AQUILA, FURTI ALLE C.A.S.E.: I CITTADINI SI PAGANO LE RONDE
di Annalisa Casciani
L’AQUILA – Troppi furti al progetto C.a.s.e. di Sant’Antonio e gli abitanti non ci stanno più: si pagheranno da soli le “ronde” della vigilanza privata.
La sorveglianza da parte delle forze dell’ordine, infatti, non viene ritenuta sufficiente per impedire che gli inquilini vengano derubati all’interno della propria abitazione, e così gli aquilani vogliono organizzarsi autonomamente.
Martedì prossimo, 26 luglio, alle 21,30 presso la scuola elementare di Pile è stata indetta una riunione per formalizzare il servizio.
La vigilanza sarà diurna e notturna e riguarderà le abitazioni, i parcheggi e le aree di ritrovo circostanti.
A svolgerla saranno, come si legge in un annuncio “guardie particolari giurate in uniforme e con stemmi riconoscibili”.
Il loro compito non sarà soltanto impedire i furti, ma anche “controllare la zona del progetto C.a.s.e. per prevenire atti di teppismo e bullismo”.
I cittadini, comunque, non vogliono certo rimpiazzare la polizia. “La vigilanza non sostituira quella delle forze dell’ordine, ma avverrà in collaborazione con essa”, spiegano.
Nella riunione del 26 luglio, le famiglie dovranno dare la loro adesione e in base al numero verranno decisi i costi del servizio.