Sgominata la banda del rame Scoperti gli autori di 38 furti

Cronaca

03/09/2010

Sgominata la banda del rame Scoperti gli autori di 38 furti

INDAGINE. I carabinieri di Brendola hanno denunciato 12 romeni residenti in Lombardia
Sono stati individuati dopo due anni grazie a sim-card e riscontri

03_17_gdv_f1_374_medium.jpgUna banda di professionisti, che agiva di notte con precisione e sistematicità scientifica. Dodici romeni hanno messo a ferro e fuoco, per mesi, la zona industriale di Brendola e di altri Comuni del Vicentino. i carabinieri, dopo due anni di indagini, sono riusciti a individuarli. Sono stati tutti denunciati a piede libero, in quanto il magistrato non ha inteso chiederne l’arresto nonostante siano tutti noti alle forze dell’ordine proprio per furto. Trentotto i furti contestati alla gang nella provincia berica.

I raid iniziarono nell’estate del 2008, quando furono colpite le prime ditte. La banda, in base a quanto è stato ricostruito dai militari della stazione di Brendola, arrivava dal Milanese e usciva dall’A4 al casello di Montecchio Maggiore. In zona i malviventi rubavano un furgone o un autocarro, e quindi entravano nelle ditte e facevano il pieno. Soprattutto di rame e di altri metalli, ma in verità di tutto quello che trovavano. Erano in grado di evitare i passaggi delle guardie giurate e delle pattuglie dell’Arma, di aggirare i sistemi d’allarme e di colpire in pochi minuti. Danni e bottini sono stati ingentissimi. La fuga poi avveniva in A4.

La banda, dal luglio 2008 all’estate del 2009, ha colpito sei volte la Nuova Esse Kappa Effe srl (il 9, il 15 e il 22 settembre, il 27 ottobre, l’11 novembre e il 9 dicembre 2008). E ancora Omg, Cenghialta Remo, Resimix, Balbo, Leb, Gav, Sirtec, Mcs, Dr Saldature, Carpenteria Industriale, Five, Dub Pumps (due volte), Cbr Bus, Veque.El, Aristoncavi (due volte), Pcm, Golin Pellets, Autofficine Zazzeron, Alcompress, Pasetto, Consolaro Mould, Galimberti, Nievolato, Triveneta Cavi e Cesped, tutte di Brendola. E inoltre aveva rubato alla Cmc di Gambellara, alla Tnt Global Express e alla R&C di Altavilla e alla Ideallux di Siziano, nel Pavese.

I carabinieri hanno incrociati i dati, controllato telefonini e sim card rubati nelle ditte e riutilizzati, ed hanno collaborato con i colleghi pavesi: quattro romeni erano stati arrestati a Landriano, altri quattro erano sfuggiti a Romano di Lombardia quando venne recuperata la refurtiva di un furto alla Aristoncavi.

Tutti i denunciati vivono fra le province di Milano e Lodi, e sono originari di Bacau. Si tratta di Constantin, 24, Ioan, 34, Vasile, 29, Benore, 23, e Jenica Chiriac, 36; Stere Hira, 28; Doru Feraru, 22; George Alexandru Vlad, 24, Sergiu Florin Pitaru, 22; Ioan Zaharia, 31; Constantin Ginju, 32, e Florin Marin, 32. Sono stati tutti segnalati in procura per aver costituito un’organizzazione criminale dedita ai furti, e per tutti è stato proposto il foglio di via obbligatorio dai Comuni nei quali hanno commesso reati.

Dopo le due ondate di colpi (estate-autunno 2008 e maggio 2009) i romeni si sono comunque allontanati dalla zona tanto che il numero di furti a Brendola e dintorni è tornato da tempo alla normalità, facendo tirare un sospiro di sollievo agli imprenditori che si erano quanto mai spaventati per l’escalation di incursioni notturne che si ripetevano con frequenza, con più colpi ogni notte. D. N.

Sgominata la banda del rame Scoperti gli autori di 38 furtiultima modifica: 2010-09-04T11:00:00+02:00da sagittario290