IL TAR BLOCCA L’APPALTO PER LA VIGILANZA NEI CAMPI NOMADI

Giovedì 4 Giugno 2009

ROMA: IL TAR BLOCCA L’APPALTO PER LA VIGILANZA NEI CAMPI NOMADI

news_1207.jpgRoma, 4 giu. – (Adnkronos) – La gara d’appalto da 14 milioni per la vigilanza ai primi sei campi nomadi della Capitale e’ stata bloccata dal ricorso al Tar della ‘Securitas Metronotte’, presentato dall’avvocato Marco Racco. A quanto scrive ”la Repubblica”, la gara, che doveva concludersi il 24 maggio con l’apertura delle buste presentate da sette istituti di vigilanza, e’ stata ‘congelata’ fino al 10 giugno prossimo, ma non si esclude che, se i giudici riscontreranno grosse irregolarita’ nella formulazione del bando, si ricominci da capo.

I primi sei campi da riorganizzare sono quelli di Salone, Candoni, Castelromano, Camping Nomentano, Gordiani e Camping River. Il piano di vigilanza e’ articolato su tre punti: sorveglianza armata effettuata da guardie giurate, portierato e videosorveglianza. Si tratta di una spesa di 4 mln di euro per tre anni piu’ una proroga di sei mesi: 14 milioni. Solo il settore tecnico della videosorveglianza, scrive ”la Repubblica”, se ne porta via 5. Il secondo lotto prevede le stesse misure per due campi della capitale e uno nella zona di Latina. La parte ‘pratica’ dell’attuazione e’ affidata all’ufficio extradipartimentale diretto dall’ex generale dei carabinieri Mario Mori.

Il bando di gara prevedeva la partecipazione di istituti che potessero contare su almeno 400 guardie giurate armate. Le offerte, ancora tutte da vagliare, sono arrivate da sette istituti che operano nella capitale. A ogni istituto potra’ toccare la giurisdizione su un massimo di tre campi. ”Una gara di questo livello, con un tale volume d’affari, andava proposta a livello europeo, invece nessuno ha saputo niente”, ha lamentato il firmatario dell’esposto, Raffaele Zane’, amministratore della ‘Securitas Metronotte’.

IL TAR BLOCCA L’APPALTO PER LA VIGILANZA NEI CAMPI NOMADIultima modifica: 2009-06-05T11:00:00+02:00da sagittario290