Fanno esplodere il Bancomat e devastano gli uffici


MODENA

VIA EMILIA OVEST

Fanno esplodere il Bancomat e devastano gli uffici
Ma il forziere ‘regge’ e devono fuggire a mani vuote

Presa di mira, verso le 5 del mattino, la filiale Carisbo: come in altri colpi di analoghi, i ladri hanno utilizzato gas acetilene per aprire il forziere, ma lo scoppio ha provocato danni ingenti anche all’istituto di credito

1978-carabinieri.jpgModena, 15 marzo 2009. Hanno distrutto la filiale della Cassa di Risparmio di Bologna in via Emilia Ovest 765 per razziare il bancomat, ma alla fine se ne sono andati a mani vuote. I rapinatori, che ieri prima dell’alba hanno assaltato lo sportello automatico della banca, non avevano fatto i conti con il sistema ‘Ariete’, uno dei dispositivi di sicurezza adottati dall’istituto di credito già rapinato altre volte.

COSI’ quando i malviventi hanno fatto esplodere il bancomat con l’acetilene, non sono riusciti a scardinare le cassette di sicurezza con i soldi. L’esplosione è avvenuta alle 5 di ieri e la tecnica usata dai banditi è sempre la stessa. Hanno forzato la porta principale della banca e inserito il gas acetilene nel bancomat tramite una canula, poi hanno acceso una miccia per provocare il ‘botto’. Malgrado sia scattato l’allarme, i malviventi sono riusciti a dileguarsi nel nulla, senza però poter prendere i soldi rimasti all’interno del bancomat.

L’ESPLOSIONE è stata devastante e i danni sono ingentissimi: una delle pareti in cartongesso della filiale è stata completamente squarciata, parte del controsoffitto è crollata mentre anche gli arredi sono stati distrutti dalla deflagrazione. Lo scoppio è stato talmente forte che la tastiera del bancomat è finita a una decina di metri di distanza, sul marciapiede che dà sulla via Emilia. Ieri mattina i tecnici erano al lavoro per mettere in sicurezza l’edificio mentre la banca resterà chiusa per qualche giorno per permetterne la ristrutturazione.

Le guardie giurate, appena dopo l’esplosione, sono arrivate sul posto allertando anche i carabinieri ma i rapinatori se ne erano già andati: i filmati delle telecamere a circuito chiuso della banca potrebbero fornire particolari utili alle indagini. Ad agire, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, sarebbero stati due uomini col volto coperto da sciarpe e cappucci. Comunque due rapinatori esperti, che sono riusciti a far esplodere il bancomat in pochissimi secondi e con una grande ‘dimestichezza’. Stavolta, però, sono stati sfortunati perché si sono imbattuti in uno sportello blindatissimo.

SI TRATTA dell’ennesimo colpo ai danni di bancomat negli ultimi mesi. Una decina di giorni fa a essere preso di mira fu il Banco di San Geminiano e San Prospero a pochi metri dalla Carisbo. Anche in quel caso venne fatto esplodere il bancomat e la filiale venne devastata. Secondo gli investigatori si tratterebbe della stessa banda, specializzata in questo tipo di colpi.

vest 765 a Modena. Utilizzando gas acetilene, verso le 5 del mattino i ladri hanno fatto esplodere lo sportello automatico Bancomat per impossessarsi delle banconote contenute nel forziere.

Lo scoppio ha gravemente danneggiato gli uffici dell’istituto di credito. I carabinieri del Reparto operativo hanno avviato le indagini. Non si conosce l’entità del bottino: in ogni caso i danni provocati dall’esplosione alle strutture della banca appaiono ingenti.

Si tratta dell’ennesimo colpo della banda dei Bancomat a Modena. Appena pochi giorni fa, un altro furto analogo aveva danneggiato seriamente i locali di un’agenzia del Banco San Geminiano nella stessa zona.

di VALENTINA BELTRAME

Fanno esplodere il Bancomat e devastano gli ufficiultima modifica: 2009-03-16T11:30:00+01:00da sagittario290